Cusano Milanino, critiche del Pd per l’appalto del calore

CUSANO MILANINO – Polemiche a Cusano Milanino per una delibera votata dal centrodestra durante l’ultimo consiglio comunale che si è svolto il 28 dicembre. La giunta ha portato in aula una delibera che prevedeva l’adesione del comune alla società Ates. Acquisendo l’1,099% di quote, Cusano Milanino è entrata nella società pubblica, costituita da diversi piccoli comuni tra cui Trezzo D’Adda, e ha così affidato in automatico la gestione del calore degli stabili e degli impianti comunali ad Ates senza una gara pubblica. (Nella foto d’apertura, Valeria Lesma, sindaco di Cinisello Balsamo).
“Nonostante l’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per il 28 dicembre fosse già corposo – recita il comunicato del Pd locale – , la giunta in fretta e furia ha portato in consiglio comunale la delibera dl adesione alla società ATES s.r.l. attraverso l’acquisto del 1,099% del suo capitale al fine di affidarle poi la gestione calore per il 2021 e poi per i successivi 10 anni”.
“Di fronte al breve preavviso – prosegue la nota – che non ha consentito ai consiglieri di approfondire a sufficienza la questione, alla delicatezza della materia (una selezione di una impresa senza una gara), ai numerosi errori contenuti nella documentazione fornita, l’opposizione ha chiesto di rinviare la discussione della delibera a un consiglio comunale da tenersi a gennaio 2021. La maggioranza ha respinto la nostra proposta. Ed allora la opposizione ha abbandonato l’aula e non ha partecipato alla votazione non volendo assumersi alcuna responsabilità di un atto che presentava rischi di irregolarità”.
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