Ven. 19 Apr. 2024
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Paderno Dugnano, fino all’8 agosto le musiche del mondo

[textmarker color=”E63631″] PADERNO DUGNANO -[/textmarker] Non solo cinema all’aperto, spettacoli di cabaret e attività per bambini: l’estate di Paderno Dugnano sarà caratterizzata anche da una rassegna musicale promossa dal Comune (con il contributo della Regione Lombardia) e organizzata dalla cooperativa Controluce, con la collaborazione di AH-UM, in due delle location più suggestive della città: la bellissima Villa Gargantini e l’anfiteatro del Parco Lago Nord, felice esempio di recupero ambientale di una cava dismessa. Un’estate padernese all’insegna delle musiche dal mondo.

Quattro i concerti in programma – fino all’8 agosto – nel segno della trasversalità tra i generi musicali. Si parte sabato 18 luglio (ore 17.30, Villa Gargantini, via Valassina 1; ingresso libero con prenotazione obbligatoria on line all’indirizzo www.controluce.com/Prenotazioni2020/prenotazioni) con “Progetto scuole”, la lezione-concerto di Christian Meyer, lo storico batterista del gruppo Elio e le Storie Tese. In questo laboratorio, studiato appositamente per gli alunni della scuola primaria (ma non solo), si imparerà ad ascoltare la musica e a distinguerne i generi e si familiarizzerà con i vari strumenti, addentrandosi in particolare nel mondo della batteria, del ritmo e della coordinazione. E, ovviamente, si suonerà tutti insieme. Grazie alle brillanti doti divulgative di Christian, eclettico musicista che nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Santana, Mina, Ornella Vanoni, Gianni Morandi, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Paolo Fresu e molti altri, il divertimento è assicurato.

Il secondo appuntamento della rassegna musicale è in programma venerdì 24 luglio (ore 21, ingresso libero, prenotazione obbligatoria) nell’anfiteatro del Parco Lago Nord con le atmosfere romantiche e sensuali garantite dal Filly Lupo Tango Trio: la formazione composta da Filly Lupo (voce), Gino Zambelli (bandoneon) ed Hernan Fassa (pianoforte) presenterà un repertorio di grandi classici del tango, inclusi alcuni dei più noti capolavori di Astor Piazzolla (da “Libertango” ad “Oblivion” fino a “Balada para un loco”), il famosissimo compositore argentino che rivoluzionò questo genere dando vita al Tango Nuevo.

Sabato 1 agosto (ore 21, ingresso libero, prenotazione obbligatoria) nell’anfiteatro del Parco Lago Nord sarà la volta di Fausto Beccalossi, uno dei più apprezzati fisarmonicisti a livello internazionale, e del talentuoso chitarrista Claudio Farinone (chitarra otto corde, baritona e flamenco) con il progetto intitolato “Scrapbook”: questo singolare duo nasce dall’alchimia che unisce un fisarmonicista di impronta principalmente jazzistica e un chitarrista classico di formazione ma improvvisatore nell’anima. Due approcci creativi diversi che riescono a confluire felicemente l’uno nell’altro, dando vita a un nuovo spazio stilistico.

Infine, sabato 8 agosto (anfiteatro del Parco Lago Nord, ore 21, ingresso libero, prenotazione obbligatoria), per l’ultimo appuntamento musicale dell’estate padernese si esibirà l’Aisha duo, formazione in equilibrio tra jazz, classica e contemporanea composta da due tra i più importanti esponenti del panorama jazzistico italiano: Andrea Dulbecco, rinomato vibrafonista di livello internazionale nonché componente storico dell’ensemble Sentieri Selvaggi, e Luca Gusella, poliedrico percussionista che vanta numerose collaborazioni, tra le quali spiccano quelle con Giorgio Gaslini e Lee Konitz.

I vent’anni di AH-UM

I quattro appuntamenti musicali di Paderno Dugnano sono prodotti da AH-UM, che quest’anno festeggia i vent’anni di attività e che prima del lockdown aveva portato la grande cantautrice portoghese Lula Pena a Settimo Milanese (Mi) e Arianna Antinori, una delle più belle voci rock-blues della scena nazionale, a Villasanta (Mb).
Dal 2000 AH-UM opera nell’ambito della progettazione culturale e musicale, dando vita ad esperienze creative e performative innovative, in grado di generare valore e che abbiano una connotazione etica, socialmente responsabile e sostenibile dal punto di vista ambientale, svolgendo un importante ruolo di sviluppatore di sinergie tra artisti, pubblico, operatori del settore e istituzioni. Instancabile animatore e ideatore di AH-UM è Antonio Ribatti: operatore attivo da oltre trent’anni in ambito culturale, Ribatti ha collaborato con numerose istituzioni e associazioni nazionali di rilievo come MIDJ, l’associazione dei musicisti italiani di jazz, e I-JAZZ, l’associazione nazionale che raccoglie alcuni dei più conosciuti e seguiti festival jazz italiani. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’AH-UM Milano Jazz Festival, evento residente dal 2010 nel quartiere Isola del capoluogo lombardo, secondo la formula del festival territoriale, capace di creare relazioni virtuose tra musicisti, operatori, commercianti e pubblico.

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