Mar. 19 Mar. 2024
HomeEconomiaTrading in Bitcoin

Trading in Bitcoin

[textmarker color=”E63631″] ECONOMIA [/textmarker] Chi si avvicina per la prima volta al mondo degli investimenti in bitcoin potrebbe aver bisogno di qualche consiglio per imparare a destreggiarsi in questo settore. Il primo suggerimento può sembrare il più banale, eppure vale la pena di ribadirlo, considerando che non sempre viene applicato: è quello di procedere con la massima cautela. Ovviamente non esistono investimenti che siano privi di rischi intrinseci; per quel che riguarda le monete virtuali, in particolare, ciascun investitore dovrebbe essere consapevole del fatto che si sta parlando di un mercato che è ancora in una fase di sviluppo iniziale, di certo differente al mercato delle azioni o a quello delle obbligazioni.

Gli investimenti in bitcoin

Il trading in bitcoin rappresenta un investimento a rischio elevato, il che vuol dire che non bisognerebbe mai investire soldi che non ci si può permettere di perdere. Vale la pena, inoltre, di imparare a diversificare. Nel momento in cui si opta per un portafoglio diversificato, è essenziale tenere conto di molteplici alternative, tra le quali le attività più classiche: insomma, sia le obbligazioni che le azioni. Se è vero che il bitcoin nel corso degli ultimi anni ha generato guadagni molto consistenti, è altrettanto vero che non sarebbe opportuno riversare tutto il proprio denaro in questa moneta virtuale. Nessun esperto del settore raccomanda di investire in un asset solo. Il principio che sta dietro la diversificazione è molto semplice, in realtà: lo scopo è quello di dare vita a un portafoglio per il quale la discesa eventuale del prezzo di un asset possa essere compensata dal guadagno garantito da un altro asset.

Mantenere le valute digitali in portafoglio

Una volta che le criptovalute sono state acquistate, esse dovrebbero essere spostate in un portafoglio mobile o in un portafoglio online. Sia i portafogli offline che i portafogli online permettono agli investitori di gestire il rischio in modo efficace. Le valute virtuali dovrebbero essere gestite nello stesso modo in cui vengono trattati gli altri beni che fanno parte di un patrimonio: la maggior parte del denaro in banca, un po’ di soldi nel portafogli e tutto ciò che è molto prezioso in cassaforte. Detto ciò, qualunque sia la moneta virtuale che si sta prendendo in considerazione è opportuno valutare in modo specifico il relativo modello di business. Dopodiché occorre verificare molteplici aspetti, dalla maturità del prodotto alla tecnologia originale, passando per il pedigree dello staff di leadership e i piani di marketing.

I bitcoin sono altamente volatili

A prescindere dalle decisioni che si prendono, è utile ricordare che investire in bitcoin è comunque rischioso, sia per l’alta volatilità di questo asset, sia perché si parla di un mercato che non è regolamentato. Insomma, quello a cui si fa riferimento è uno strumento speculativo, perché i prezzi delle valute digitali sono volatili. Deve essere chiaro che questo aspetto non costituisce per forza un difetto: i bravi investitori sono quelli capaci di trasformare le fluttuazioni dei prezzi in occasioni interessanti e opportunità di guadagno. Se della diversificazione si è già detto, una ulteriore strategia che viene promossa da diversi guru della finanza è quella del compra e tieni, il buy and hold. Il consiglio è quello di tenersi alla larga dal desiderio di vendere in alto e di puntare su scommesse a breve termine che prevedano di entrare a un prezzo più basso.

Come speculare sul prezzo del bitcoin

Ci sono piattaforme di trading online che permettono di investire non solo sul bitcoin, ma anche su tutte le altre valute digitali più note, offrendo la possibilità di guadagnare sia quando i prezzi crescono che quando i prezzi diminuiscono. Una risorsa di cui si può approfittare, poi, è la leva finanziaria, per mezzo della quale sono sufficienti capitali di investimento minimi per approfittare di un potenziale di acquisto decisamente elevato.

Studiare e approfondire

La formazione è di fondamentale importanza per chiunque abbia in mente di iniziare a investire nel bitcoin. Se si è interessati a conoscere da vicino il funzionamento del sistema o comunque ottenere delle informazioni tecniche vale la pena di dare uno sguardo al white paper di Satoshi Nakamoto. Al di là di questo documento, è bene tener presente che la fase di apprendimento ha bisogno di molto tempo: è indispensabile, per esempio, sapere in che modo una blockchain è in grado di memorizzare dati. Può sembrare sorprendente, eppure sono in tanti coloro che investono su bitcoin il proprio denaro avendo una conoscenza molto limitata del settore. I nuovi investitori potrebbero prendere in esame la possibilità di farsi aiutare da chi è più esperto, magari approfittando dei gruppi dedicati che si trovano sui social network. Insomma, è vietato farsi travolgere dall’ansia di investire, e in ogni caso è bene cominciare in piccolo. Non è mai consigliabile comprare bitcoin in una volta sola, ma procedere per step progressivi.

ARTICOLI CORRELATI