[textmarker color=”E63631″] SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] Nonostante le limitazioni imposte dalle rigide direttive ministeriali per garantire la sicurezza sotto il profilo sanitario, oggi i centri ricreativi estivi aprono i cancelli per ospitare bambini e ragazzi della città. Da stamattina prendono il via le attività per i bambini delle scuole primarie all’interno degli spazi comunali delle scuole “Martiri della Libertà” e “Galli”, mentre per i piccoli delle scuole dell’infanzia si dovrà attendere il prossimo 29 giugno quando, anticipando di una settimana l’inizio del normale calendario per la fascia d’età 3-6 anni, apriranno anche la “Corridoni” e la “Tonale”.
La grossa novità introdotta a partire da quest’anno è la rete cittadina dei centri estivi, costruita a partire dallo scorso 25 maggio tra Comune e società sportive, privato sociale e mondo dell’associazionismo che hanno messo in campo il bagaglio di competenze e risorse per dare una risposta concreta alle esigenze delle famiglie e offrire a bambini e ragazzi un ventaglio di opportunità di gioco e attività all’interno di una rete sicura. Una sfida raccolta nonostante le limitazioni date dal Governo sui Cre: “Sesto San Giovanni si è fatta trovare subito pronta con il progetto dei centri estivi aprendo le iscrizioni a solo una settimana di distanza dal decreto del 17 maggio – spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Roberta Pizzochera – Abbiamo conservato le medesime tariffe con scala sconti per i secondi e terzi figli nonché 45 euro a settimana per le fasce al di sotto dei 6.731 euro di ISEE, nonostante i costi siano triplicati”. Per quest’anno le fasce orarie subiranno delle limitazioni: “Si è reso necessario restringerle – prosegue l’assessore – abbiamo adottato quelle tipiche della scuola primaria e della scuola dell’infanzia, ovvero 8.30 – 16.30”.
Tantissime le proposte indirizzate alle diverse fasce d’età, dai più piccoli della 3-6 anni fino ai ragazzi della 12- 17, che spaziano dalle attività ludiche a laboratori creativi, ma anche proposte di outdoor education nel verde e attività naturalistiche con il centro estivo La Fattoria Urbana e poi tantissimo sport con Rondò Dynamo, Asd Geas Ginnastica Artistica o Bandha Yoga Asd oppure ancora San Dao Kung Fu. Sul portale del Comune è possibile consultare la rete dei Cre cittadini già autorizzati ai quali si aggiungeranno quelli al momento in via di autorizzazione. (https://sestosg.net/la-rete-dei-centri-estivi-di-associazioni-e-di-organizzazioni-private-di-sesto/ )
Anche gli oratori cittadini sono scesi in campo con iniziative rivolte a bambini e ragazzi. Incontrati dall’Amministrazione a partire dallo scorso 22 maggio per concordare una proposta dedicata in particolare ad adolescenti e pre-adolescenti, hanno sviluppato una proposta serale presso l’oratorio Rondinella frutto della collaborazione tra le Parrocchie del SS. Redentore e San Francesco, San Giovanni Battista e Resurrezione di Gesù. “Oltre ai 40mila euro che il Comune già stanzia per gli oratori estivi ogni anno, questa esperienza ha dimostrato che un progetto sul target pre-adolescenti e adolescenti potrà essere sviluppata per gli anni futuri in modo più continuativo”, fanno sapere dal Comune.
Iniziative per tutti i gusti, ma secondo rigidi protocolli per garantire il massimo rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Perciò ingressi scaglionati così come le uscite, rilevazione della temperatura corporea prima dell’accesso alla struttura e igienizzazione delle mani prima di accedere all’area riservata alle attività. La mascherina dovrà essere indossata e mantenute le regole di distanziamento interpersonale. Bambini e ragazzi saranno suddivisi in piccoli gruppi stabili seguiti dagli stessi responsabili e non dovranno avere interazioni con gruppi diversi dal proprio per ridurre al minimo le possibilità di rischio. Al termine di ogni attività sarà cura della struttura provvedere all’igienizzazione degli spazi e del materiale utilizzato.
“Non resta che augurare buon divertimento ai bimbi e buon lavoro agli educatori – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – Dopo i difficili mesi della quarantena, i centri estivi rivestono un ruolo ancora più importante perché diventano fondamentali per la salute psicofisica dei nostri figli. Insieme offriremo grandi opportunità di gioco e di crescita, in massima sicurezza e nel pieno rispetto delle direttive”.
