[textmarker color=”E63631″] CORMANO [/textmarker] Era di Cormano, il dottor Fabio Rubino, e dal 1 ottobre 2018 ricopriva la carica di responsabile delle Cure Palliative dell’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario. (Foto dal profilo Facebook).
Rubino, 55 anni è mancato dopo essere risultato positivo al Coronavirus, aggiungendosi così alla lista dei medici che hanno perso la vita in questi giorni di emergenza sanitaria.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pavia nel 1990, ha conseguito nel 1995 la prima specializzazione, prima di completare i suoi studi sei anni più tardi specializzandosi in Anestesia e Rianimazione all’Università Statale di Milano.
Negli ultimi anni aveva portato la sua esperienza all’Asst della Montagna, come responsabile cure palliative e terapia del dolore degli ospedali di Morbegno, Sondrio, Sondalo e Chiavenna. Prima di questo impegno era stato dirigente medico in anestesia e rianimazione al Niguarda e al San Carlo.
Il nome del dottor Rubino si aggiunge al triste elenco dei medici deceduti in Italia, caduti nella guerra al covid-19, che al 12 Aprile sono 110.
Sul suo profilo Fb si scorgono alcuni tratti del suo carattere: il 7 marzo aveva postato una frase di Alda Merini: “Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno reso felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. E’ nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima”.
