Gio. 28 Mar. 2024
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Nord Milano, Cei: uniti in preghiera stasera alle 21

[textmarker color=”E63631″] NORD MILANO -[/textmarker] La figura dell’Arcivescovo di Milano in preghiera ai piedi della Madonnina, che si stagliava in un cielo azzurro limpidissimo, è una delle immagini più cariche di significato dei giorni dell’emergenza. Un uomo piccolo di fronte alla grandezza del Mistero.

Oggi nel giorno della festa di San Giuseppe, custode della Santa Famiglia, la Cei chiede a tutta la Nazione di unirsi nella preghiera per affidare il Paese e il momento di particolare prova all’intercessione di Maria, invitando ogni famiglia, ogni fedele e ogni comunità religiosa a recitare il Rosario (Misteri della Luce) alle ore 21, proponendo inoltre di esporre alle finestre delle proprie case un drappo bianco o una candela accesa.

Sarà possibile seguire in diretta la recita del Rosario su Telenova (canale 14 del digitale terrestre), Chiesa Tv (canale 195 del digitale terrestre), Radio Mater, TV2000 e www.chiesadimilano.it, preceduta da un videomessaggio dell’Arcivescovo Mario Delpini.

Un’iniziativa per unire spiritualmente la comunità pastorale, che ormai da tre settimane non può ritrovarsi all’interno delle chiese per le celebrazioni eucaristiche. Questo però non ha impedito in alcuni Comuni che le comunità parrocchiali – come la Parrocchia Santo Stefano di Sesto San Giovanni – si attivassero attraverso il proprio canale YouTube per la celebrazione della Messa domenicale e infrasettimanale, diventando un appuntamento fisso e desiderato da parte dei fedeli.

La stessa Cei ha messo on line il sito www.chiciseparera.chiesacattolica.it, un ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi attivate dalle diocesi italiane, offrendo inoltre contributi per l’approfondimento e la riflessione. Una testimonianza dell’impegno della Chiesa “nel continuare a tessere fili delle nostre comunità. La convinzione che ci guida è che le criticità, lo smarrimento, la paura non possano spezzare il filo della fede, ma annodarlo ancora di più in speranza e carità”, hanno spiegato i Vescovi.

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