[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] La questione della sede delle Associazioni di via Giardini 14, messa all’asta dal Comune di Sesto San Giovanni il prossimo 22 luglio,va avanti a colpi di comunicati stampa a mezzo social.
A quattro giorni di distanza dal comunicato dell’ANED lanciato dalla pagina FB dell’ Associazione, nel quale si dichiarano “amareggiati per questo comportamento che, per scelta, esclude qualsiasi relazione istituzionale tra le associazioni e l’amministrazione”, arriva puntuale la risposta dell’Assessore Roberta Pizzochera a mettere chiarezza.
Nel comunicato infatti si legge “Intendo rassicurare che nessuna associazione con sede in via dei Giardini dovrà uscire dagli immobili nell’immediato. Ribadisco che a partire dai prossimi giorni saranno valutate con le associazioni le varie strade alternative per le nuove sedi”.
E per quanto riguarda l’accusa mossa dall’ ANED circa la mancata comunicazione della messa all’asta della sede di via Giardini, l’ Assessore Pizzochera precisa “Come già detto nell’assemblea straordinaria indetta nell’ inverno 2018, io e il dirigente al demanio abbiamo spiegato a tutte le associazioni la decisione sofferta che l’amministrazione ha dovuto portare avanti, procedendo all’alienazione degli immobili di proprietà comunale a causa della drammatica situazione finanziaria dell’ente, dovuta alle note difficoltà di bilancio ereditate dalla precedente giunta PD e certificate dalla Corte dei Conti”.
Nessuna sorpresa quindi, una mossa – quella di ANED – che rientra più nell’alveo della vis polemica nei confronti dell’ Amministrazione. Nel comunicato viene ricordato che “Nell’incontro plenario del 2018 alcune associazioni hanno chiesto un colloquio per trovare percorsi comuni e una nuova dislocazione delle sedi, mentre altre realtà, pur consapevoli delle scelte del Comune, hanno fatto finta di nulla”.
Ribadito anche il valore storico e l’importante contributo culturale delle realtà associative come ANED e l’impegno a trovare con tutti nuove collocazioni adatte agli scopi sociali delle varie associazioni.
Sulla questione è intervenuto anche il Sindaco Roberto Di Stefano commentando “Dopo un risultato elettorale del 46% per il centrodestra, il PD cerca di risollevarsi usando i soliti metodi della negazione della realtà e delle fake news. La verità è nota a tutti – prosegue il comunicato – il PD ha creato un gravissimo buco di bilancio. Per sanare la situazione abbiamo dovuto portare avanti un difficile piano di rientro che prevede anche la vendita di queste sedi comunali che negli anni erano state concesse a prezzi totalmente fuori mercato, con ripercussioni sulle casse comunali”.
Appuntamento per questa sera alle 19.00 in Consiglio Comunale per le associazioni di via Giardini ANED, AUSER, CAI, FREECAMERA, VENTIMILA LEGHE, MAESTRI DEL LAVORO, AVIS per chiedere un’audizione all’Amministrazione in merito alla vendita delle loro sedi.
La storia continua.