Mar. 16 Apr. 2024
HomeAppuntamentiSesto, Decanato e Centro islamico: secondo appuntamento per "Pellegrini dell’incontro"

Sesto, Decanato e Centro islamico: secondo appuntamento per “Pellegrini dell’incontro”

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – A Sesto San Giovanni sta per arrivare la seconda tappa di “Pellegrini dell’incontro”, il percorso cittadino di dialogo e conoscenza reciproca promosso dal Decanato e dal Centro Islamico di Sesto San Giovanni in occasione degli 800 anni dallo storico incontro tra San Francesco d’Assisi e il Sultano d’Egitto Malik al Kamil.

Il prossimo mercoledì 20 febbraio, alle 21.00 presso il Centro Culturale Islamico di Via Luini a Sesto San Giovanni, si proseguirà quanto già iniziato nel primo appuntamento, che ha visto una grande partecipazione di pubblico e un intenso confronto, soffermandosi sull’importanza del “riconoscere l’altro come persona”. Nel secondo appuntamento verrà affrontata la grande questione della “libertà interiore” come presupposto per superare i confini culturali, politici, religiosi. In particolare saranno i giovani i protagonisti di questo appuntamento. La preparazione della serata è stata infatti affidata ad un gruppo della Pastorale Giovanile del Decanato e ad un gruppo dei giovani del Centro Islamico che si sono incontrati nell’arco di un paio di mesi ragionando insieme e sperimentando innanzitutto una bella amIcizia. Loro ci guideranno nelle riflessione attraverso il linguaggio della recitazione, dell’immagine, del confronto, della testimonianza. La serata si concluderà con un momento conviviale offerto dalla comunità islamica.

Crediamo – fanno sapere gli organizzatori – che questo appuntamento sia un autentico laboratorio di futuro. La costruzione della societa’ e della citta’ di domani e’ infatti nelle mani di questi ragazzi e ragazze: a loro e’ affidato il testimone della possibilita’ e delle potenzialita’ dell’incontro creativo tra le fedi. Anche per questo incontro, invitiamo a partecipare tutte le Confessioni Cristiane e le altre Religioni presenti in città, le Associazioni e la cittadinanza tutta“.

ARTICOLI CORRELATI