Ven. 06 Dic. 2024
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Biglietto unico, Pd Paderno: “Regione non fermi questa riforma”

[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Da Paderno Dugnano arriva un appello a Regione Lombardia. Il Partito Democratico padernese ha espresso totale sostegno alla lettera bipartisan con cui 95 sindaci della Città Metropolitana di Milano, e 2 della provincia di Pavia, hanno chiesto a Regione Lombardia e al Comune di Milano di riaprire in tempi brevi la discussione per l’approvazione del biglietto unico, con tariffazione integrata per il trasporto pubblico metropolitano di Milano.

Ricordiamo che nel 2016 – scrivono dal Pd – il Consiglio comunale di Paderno Dugnano votò all’unanimità un Ordine del Giorno sul prolungamento della M3, inizialmente presentato dal centrodestra: come PD apportammo alcune modifiche, proponendo di impegnare l’allora Sindaco Marco Alparone e la Giunta comunale alla promozione di un accordo quadro tra i Comuni della Città Metropolitana, al fine di realizzare l’integrazione tariffaria di tutti i mezzi di trasporto. Ci chiediamo perché ora, a distanza di circa 3 anni, il vicesindaco Bogani non abbia sottoscritto la lettera assieme ai suoi colleghi. Non solo: il già Sindaco Marco Alparone, ora consigliere regionale che si è tanto impegnato per la riqualificazione delle metrotranvie e per il prolungamento della M3, che fa? Non fa cambiare idea al suo capogruppo Comazzi? Non dice nulla in merito?“.

Invitiamo – proseguono – il vicesindaco Bogani e il consigliere Alparone a sostenere questo nuovo sistema di tariffazione per cerchi concentrici, già presente in molte metropoli europee, misura che porterebbe notevoli benefici pratici e ed economici ai padernesi: ad esempio, l’attuale abbonamento annuale ATM Area Media passerebbe dagli attuali 685 a 552 euro, mentre il mensile da 79 a 60 euro“.

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