[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Il presunto assassino arrestato martedì per l’omicidio di un transessuale, al quartiere Crocetta di Cinisello Balsamo, avrebbe utilizzato una pistola a forma di penna come quelle utilizzate al cinema nei film di spionaggio.
L’arma era stata recuperata il 4 febbraio scorso in un bar di Segrate dove lo stesso uomo oggi accusato di omicidio, aveva compiuto una rapina e aveva sparato al titolare del locale prima di abbandonare durante la fuga.
I carabinieri di Sesto San Giovanni stanno indagando per scoprire da dove venga e chi l’abbia creata, visto che si tratta di uno strumento assolutamente raro, privo di marca e di matricole. Dunque un’arma artigianale. Un mistero che sarà difficilmente risolvibile.
