[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Sale ancora il bilancio delle vittime della legionella a Bresso. Ora sono 3 i morti le cui cause sono riconducibili alla legionellosi. Dopo i due anziani di 94 anni (un uomo e una donna) deceduti nei giorni scorsi per le complicanze dovute alla presenza del batterio, ora è morta una donna di 84 anni che era ricoverata al Bassini.
Cresce anche il numero dei contagi accertati. Sono 8 fino a questo momento i casi accertati anche dalle autorità sanitarie. L’allarme però è totale e la paura cresce tra i cittadini. In molti temono che la sorgente del problema sia l’acquedotto pubblico.
A smentire questa affermazione però ci pensa il Gruppo Cap, gestore del servizio idrico nella Città Metropolitana di Milano. “Sono già stati fatti 13 prelievi nell’acquedotto e non è stata trovata traccia del batterio della legionella”, assicurano dal Gruppo Cap.
Le analisi sono state condotte nei giorni scorsi e tutti i campioni esaminati sono stati presi nella zona dove abitano le persone che si sono ammalate. Dal Gruppo Cap spiegano inoltre che sono in corso altri prelievi i cui risultati saranno disponibili a breve e che non ci sono stati lavori sull’acquedotto di nessun tipo. In costante contatto con l’amministrazione comunale di Bresso, i tecnici del Gruppo Cap ricordano che l’acqua si può bere tranquillamente.