[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Sono due cinisellesi i responsabili della sanguinosa rapina a un sushi bar di Segrate. Sono due pregiudicati di 38 e 41 anni, e il più anziano è stato operato nella notte all’ospedale San Raffaele per la perforazione di un polmone ma ora è fuori pericolo. Sono stati feriti a coltellate, con i coltelli da sushi, dai titolari di un locale cinese che avevano tentato di rapinare.
I titolari cinesi, che hanno reagito con coltelli da sushi, hanno invece riportato ferite giudicate non preoccupanti anche se uno di loro, di 35 anni, è stato raggiunto da ben tre proiettili esplosi da uno dei rapinatori durante la colluttazione.
Tutto è cominciato attorno alle 23.40, quando i due rapinatori sono entrati col volto coperto da grossi occhiali da sci e parrucche nel locale della via Cassanese. Uno impugnava il revolver, l’altro una penna-pistola, un’arma rudimentale che consente un unico sparo. Dopo essersi fatti consegnare la valigetta con i 3mila euro di incasso stavano per scappare ma uno dei cinesi, che si era nascosto dietro il bancone, è sbucato dal nulla impugnando due grossi coltelli da sushi che ha utilizzato per ferire al torace il più anziano. I due cinisellesi hanno precedenti per droga, armi e rapina, l’accusa è di tentato omicidio e rapina aggravata. Al momento non sono stati presi provvedimenti nei confronti dei ristoratori cinesi, ma sono comunque in corso accertamenti per capire se la loro reazione sia stata commisurata al pericolo.
