[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – I giovani Sestesi mettono sotto accusa l’assessore ai Servizi alla Persona Angela Tittaferrante contestanti un servizio di “fisioterapia” che l’assessore sta promuovendo con gli strumenti comunali.
“Vivendo in una città che offre comunemente servizi sanitari di diverso livello ci domandiamo se l’assessore Angela Tittaferrante, organizzando e promuovendo questo servizio “privato” come se fosse un servizio pubblico del Comune, abbia osservato tutte le regole sia legali che di convivenza civile che regolano una città”.
In particolare, Paolo Vino, segretario della lista civica, contesta il fatto che il servizio sia svolto a pagamento. “Molti operatori del settore – dice Vino – ci hanno fatto notare che un servizio di questo tipo si connota come una potenziale concorrenza sleale nei loro confronti, quanto meno per il fatto che il Comune di Sesto San Giovanni promuove questo servizio in modo ambiguo sui mezzi di comunicazione istituzionali”.
Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore Tittaferrante: “Il nuovo servizio di Riabilitazione e Fisioterapia, promosso dal Comune di Sesto, è una iniziativa innovativa che si rivolge ad un pubblico ben identificato.
Questo Servizio pubblico è un aiuto a comprendere come spesso tanti disturbi e malanni possano avere un trattamento che si affianca alla soluzione farmaceutica.
I professionisti che mettono il loro tempo a disposizione di questo Servizio sono laureati in Fisioterapia con una formazione specifica in ambito reumatologico”.