[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La Lista Popolare per Sesto perde altri pezzi. Il partito sorto per le elezioni amministrative a Sesto San Giovanni si spezzetta ulteriormente a pochissimi mesi dalla tornata elettorale. Nella riunione assembleare svoltasi il 30 ottobre, la Lista Popolare X Sesto ha di fatto approvato una mozione programmatica votata da 13 persone, 8 a favore, 5 contrari.
“La mozione in questione, illustrata in sede di Assemblea dall’estensore Sandro Piano, è apparsa subito volutamente caricata di ambiguità e prospettive opportunistiche tali da stravolgere radicalmente il progetto con il quale la Lista Popolare X Sesto si era presentata agli elettori l’11 giugno scorso in occasione delle ultime elezioni amministrative. In più, l’unica candidata al ruolo di portavoce ufficiale della lista (la poi eletta Simona Godio) si è presentata senza una propria mozione, senza un proprio progetto, senza una propria idea, soprattutto politica, semplicemente facendo un copia-incolla della mozione presentata dallo stesso Sandro Piano, dal quale peraltro la Godio era sostenuta”, dicono i 5 fuori usciti dal neonato partito, Paolo Vino, Ottavia Molteni, Barbara Macchi, Maria Chiara Defilippis, Antonio Saponara.
“A nulla è valsa la richiesta, da parte di una minoranza dei partecipanti alla riunione, di poter integrare, di lì a pochi giorni, la predetta mozione con un contributo che avrebbe goduto, senza dubbio, di un più largo consenso. Non è stato possibile. Il tempo della discussione era esaurito. Il ‘niet’ da parte di Sandro Piano e compagni è stato chiaro. Secondo loro poche ore erano sufficienti per chiudere l’argomento, la discussione più importante ai fini della definizione del progetto e della linea politica da seguire. Un’esperienza, quella della Lista Popolare X Sesto, che è stata più di un
‘cartello elettorale’, termine utilizzato nel testo della ‘mozione Piano’, più adatto però al merchandising politico che ad un serio progetto civico. Sesto San Giovanni merita attenzione e rispetto. Confidiamo quindi che nell’interpretazione del suo mandato, il consigliere Piano riesca a non dimenticare come Sesto San Giovanni sia stata da sempre al centro del progetto politico costituitosi in concomitanza con la consultazione elettorale del giugno scorso”, hanno ribadito in un comunicato i 5 fuori usciti dalla Lista Popolare X Sesto.