Gio. 18 Apr. 2024
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Cinisello, 7 incontri culturali per “L’importanza di essere esule”

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Nuovo ciclo di incontri culturali in arrivo a Cinisello Balsamo, per la rassegna “L’importanza di essere esule”. Una serie di appuntamenti (voluti dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti – CPIA 2 Milano e gli Assessorati alle Politiche integrative ed educative del Comune di Cinisello Balsamo) per combattere i pregiudizi sui migranti.

“L’importanza di essere esule” si propone quindi di analizzare sette figure storicamente rilevanti (una per ogni arte o scienza come letteratura o cinema, filosofia o musica, pittura o moda) perché in ogni campo delle attività dell’uomo vi sono esuli. Nel corso degli incontri, i diversi relatori porranno l’accento non tanto sulle difficoltà che questi esuli hanno dovuto affrontare, ma sul contributo che, in condizioni e contesti differenti, hanno fornito alle comunità accoglienti. L’obiettivo dell’amministrazione comunale cinisellese è quello di far passare il messaggio che la presenza di esuli, profughi e migranti in un paese ospitale si rivela una ricchezza.

I primi sette incontri avranno tutti luogo nella Sala degli Specchi di Villa Ghirlanda, alle ore 20.45. Si comincia il 5 ottobre parlando della figura di Dante Alighieri. Il ciclo di appuntamenti porterà poi ad analizzare la storia di Tamara de Lempicka, Albert Einstein, Arturo Toscanini, Billy Wilder, Ottavio Missoni e Hannah Arendt per arrivare fino 29 marzo 2018 quando nell’Auditorium del Pertini ci sarà la serata di chiusura con La maison frontière di Slavomir Mrożek.

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