[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Il Consiglio di Amministrazione di BCC Milano ha approvato il Bilancio del primo semestre 2017: si tratta dell’ultimo rendiconto finanziario riferito a BCC Carugate e Inzago che dal 1° luglio ha completato la fusione con BCC Sesto San Giovanni dando vita a BCC Milano.
La Banca si conferma così tra gli Istituti di Credito Cooperativo più solidi a livello nazionale, con fondi propri per oltre 227 milioni di euro. Il Conto Economico evidenzia volumi in lieve crescita rispetto a quanto registrato a giugno 2016: Raccolta globale per circa 2,5 miliardi di euro (+2,12%) e Impieghi pari a1,1 miliardi di euro (+2,18%). In crescita anche il Margine di interesse che segna un risultato di 17,35 milioni di euro (+1,3%). Il Margine di intermediazione, attestatosi a 28 milioni di euro (-6,9%), risente invece della diminuzione dell’utile generato dalla gestione del portafoglio titoli aziendale, sceso da 7,3 a 4,3 milioni di euro. Calo positivo, invece, per quanto riguarda le spese amministrative (-3,7%), ottenuto grazie ad una costante e attenta politica di contenimento e favorito anche dagli interventi organizzativi effettuati sulla struttura. Il bilancio semestrale si chiude con un utile lordo che si attesta a 1,26 milioni di euro
«BCC Milano nasce dalla fusione tra due realtà storiche del Credito Cooperativo Lombardo – ha dichiarato il Presidente di BCC Carugate e Inzago Giuseppe Maino – A Carugate abbiamo lavorato per consentire alla Banca di affrontare il mercato con gli strumenti migliori. BCC Carugate e Inzago ha portato in dote alla nuova Banca 64 anni di gestione sana e prudente e una solidità che, in questi anni di crisi, ha fatto la differenza.»