[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Ieri mattina, venerdì 19 maggio, gli agenti di polizia del commissariato di Cinisello Balsamo, insieme ai colleghi della polizia locale, hanno sgomberato il Pala K, l’ex kartodromo le cui “macerie” restano nell’area Ovocoltura dopo l’incendio di alcune settimane fa. All’interno del tendone si era infatti creato un piccolo accampamento di nomadi e senzatetto che avevano sfruttato l’area per costruire le loro baracche.
Le forze dell’ordine sono intervenute per evitare che l’accampamento potesse ingrandirsi. E così ieri mattina sono entrate in azione. Sono state demolite le baracche ed è stato portato via uno dei container che era stato occupato e trasformato in un piccolo appartamento. “L’area verrà poi messa in sicurezza per evitare il ritorno degli abusivi. Non si esclude che il Comune possa emettere una nuova ordinanza che imponga lo smontaggio del tendone e delle strutture metalliche, dettando i tempi al curatore fallimentare per evitare che si verifichino nuovi incidenti o pericoli per la popolazione”, si legge sul Il Giorno.
Il Pala K è stato danneggiato a marzo da un gigantesco incendio. Sull’area ex Ovocoltura, secondo i piani del Comune, sorgeranno nuove abitazioni. “L’intero comparto, oggi di proprietà comunale, è infatti destinato a uno scambio urbanistico. Qui dovrà sorgere un nuovo quartiere, con case, uffici e un parco, in cambio gli operatori immobiliari cederanno al Comune alcune delle aree del parco del Grugnotorto che ora sono di proprietà privata”, si legge ancora sul quotidiano locale.