[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Nuova puntata nell’indagine della Procura di Milano su presunte tangenti per la sanità che hanno portato nuove ombre sull’ospedale di Sesto San Giovanni.
Il Provveditore dell’ospedale di Sesto, addetto agli acquisti, e indagato per turbativa d’asta in questa inchiesta, ha cercato di chiarire la sua posizione. “Il mio assistito ha sempre evidenziato ai vertici della direzione sanitaria la situazione di acquisto tramite affidamento diretto da parte dei chirurghi, i quali, nonostante l’entrata in vigore dell’accordo quadro, avevano continuato a comportarsi come prima”, ha spiegato l’avvocato Marco Leanza, legale del responsabile del provveditorato dell’Ospedale di Sesto San Giovanni.
L’inchiesta sulle fornitura di protesi ha portato all’arresto del primario ortopedico del Cto-Pini.