[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Era stato fermato dai Carabinieri un anno fa al termine di una indagine su diversi casi di rapina agli studenti avvenuti davanti alle scuole di Cinisello e Sesto. Oggi a un siciliano di 33 anni, residente a Milano ma di fatto operante a Sesto, ha ricevuto una nuova ordinanza di arresto per lo stesso reato, che gli è stata notificata nel carcere di Brescia dove è in carcerazione preventiva per 10 rapine che gli erano state già contestate un anno fa.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni che lo avevano arrestato nel marzo scorso, hanno proseguito le indagini sull’uomo, con alle spalle numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. E sono riusciti a dimostrare la sua partecipazione ad almeno altre 9 rapine compiute davanti alle scuole di Milano.
Il modus operandi con il quale metteva a segno i colpi era ormai collaudato; avvicinava le vittime, principalmente minorenni, all’uscita da scuola e con la scusa di richiedere delle informazioni, sotto la minaccia di un coltello, si faceva consegnare il cellulare e il denaro in possesso dei ragazzi.
A tradirlo è stato un tatuaggio a forma di goccia presente sul volto, che ha consentito alle vittime ai testimoni di riconoscerlo senza riserve. Il Tribunale di Milano, sulla scorta dell’attività d’indagine, ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare.