[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – “Tu ci vivresti in una tenda, d’inverno, con una temperatura di 3 gradi? Per quanto tempo accetteresti di farti la doccia fredda ogni giorno, all’aperto? Quanti giorni resisteresti, in inverno, senza giacca né scarpe adeguate?”
Sono soltanto alcune delle domande che gli attivisti della Sinistra Bressese pongono alla vigilia di una manifestazione di solidarietà con i profughi ospiti nel campo di via Clerici a Bresso. Il corteo è in programma il 24 novembre dalle ore 17 in piazza Fontana, da dove si muoverà verso la Prefettura di Milano, in corso Monforte 31, rimanendo poi in presidio davanti alla stessa a partire dalle 18.
“A Bresso, esiste un centro in cui per circa 600 richiedenti asilo, queste non sono domande, sono le condizioni di vita da più di un anno – scrivono gli attivisti bressesi -. Il Centro in questione in realtà dovrebbe ospitare solo 300 persone e per un massimo di 30 giorni, perché dovrebbe poi preoccuparsi di trasferirle nelle strutture adeguate. Il Centro di Bresso invece versa in condizioni di invivibilità nella completa violazione delle norme che lo regolamentano. Circondato dal filo spinato, è inaccessibile a chiunque (associazioni, giornalisti e parlamentari compresi) abbia chiesto di entrare, di incontrare la direzione, di fare chiarezza sulla grave situazione di quel posto, dove i diritti fondamentali degli esseri umani vengono violati ogni giorno”.
La Sinistra Bressese, raccogliendo un appello della rete People Before Borders, lancia un appello a Croce Rossa e a Prefettura, affinché siano ripristinate le condizioni di vita più correte per gli ospiti bressesi.