[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Forza Italia torna sulla mappatura delle moschee in Lombardia richiesta dall’assessore regionale Beccalossi. Il partito di Sesto San Giovanni ha polemizzato con l’amministrazione comunale “colpevole” di non aver segnalato la propria situazione alla Regione.
Un fatto “grave e deplorevole” secondo Gianni Fiorino, responsabile cittadino di Forza Italia: “Il sindaco di Sesto San Giovanni, Monica Chittò, non si è degnata di rispondere alla lettera di Regione Lombardia con la quale l’assessore Viviana Beccalossi le chiedeva di indicare se fosse a conoscenza dell’esistenza di moschee, centri culturali islamici o scuole coraniche in città”.
“E’ un modo di comportarsi istituzionalmente scorretto – aggiunge Gianni Fiorino – soprattutto se si pensa che la richiesta di Regione Lombardia era mirata a garantire sicurezza ai cittadini nell’ambito di un’azione complessiva che si inquadrava nella legge riguardante la costruzione di nuovi luoghi di culto. Un atteggiamento ancor più grave se si pensa che a Sesto San Giovanni sta per sorgere la più grande moschea del Nord Italia e che in città molto attivamente un centro culturale islamico. Peccato, poi, che quanto il presidente Maroni viene in visita a Sesto per la Città della salute, il sindaco Chittò sia sempre in prima fila a stendere tappeti rossi”.
