Ven. 29 Mar. 2024
HomeIn evidenzaLa Chittò apre la sua campagna elettorale: incontro in piazza Oldrini

La Chittò apre la sua campagna elettorale: incontro in piazza Oldrini

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Penati rievoca le primarie ed esce allo scoperto. Il Partito Democratico chiude la porta e dice che alle primarie non ci si deve nemmeno pensare. E quasi in contemporanea l’attuale primo cittadino Monica Chittò annuncia ufficialmente l’apertura della sua campagna elettorale.

Sesto guarda già alla primavera, o meglio, i politici di Sesto guardano già alle elezioni di primavera, mentre la città chiede interventi urgenti nel tempo presente. “Cara amica, caro amico, in questi anni ci siamo spesso scritti e abbiamo costruito un bel rapporto chiaro e molto schietto, come piace a me.
Questa volta ti scrivo per condividere con te la partenza di un nuovo percorso verso la nostra Sesto del 2022, quella che ancora una volta insieme potremo guidare a cambiare in meglio e a rilanciarsi definitivamente”.

Così iniziai la missiva inviata agli elettori dal sindaco. La Chittòorganizza un incontro per presentare il suo programma elettorale. “Molto è stato fatto, tanto c’è ancora da fare. Sono in corso progetti ambiziosi di cui dobbiamo ancora raccogliere i frutti e sui quali dobbiamo costruire il progetto Sesto 2022. Su questo e su quanto è stato fatto durante questa prima parte di percorso di cambiamento di Sesto, ho ritenuto di organizzare un incontro pubblico venerdì 18 novembre alle 21
presso la Casa delle Associazioni in piazza Oldrini. Sarà un’occasione ulteriore per incontrarci di persona e confrontarci su quello che abbiamo fatto, su come possiamo migliorarlo o modificarlo e sulle prime idee di futuro”.

Chiude così la Chittò: “I prossimi saranno anni cruciali per la nostra Città, anni in cui tutti noi (a cominciare da me) possiamo dare ancora di più per la nostra comunità, lavorando ogni giorno sul territorio, incontrando la gente, ascoltando i loro problemi per cercare la soluzione migliore. Come abbiamo fatto. Come dobbiamo fare ancora meglio. Insieme”.

ARTICOLI CORRELATI