[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Ha deciso di fondare un nuovo movimento artistico, chiamato Psicoavanguardia, con l’intento di lottare contro l’arte che mira solo alla scandalo e che in qualche modo ha “perso la bussola”. Luigi Profeta, artista che vanta citazioni nei libri di scuola sotto la voce “arte contemporanea”, presenterà nei prossimi mesi a Bruxelles un nuovo movimento artistico mondiale.
“Insieme ad amici e colleghi abbiamo deciso di fare questo passo: rigettiamo quelle forme d’arte che mirano solo a provocare, che suscitano scandalo, che banalizzano l’opera dell’artista. L’arte deve avere una funzione catartica, deve suscitare emozioni, soprattutto positive. E le nostre opere puntano a questo”, racconta Luigi, di Cormano, figlio di un campione del ciclismo del secolo scorso.
Luigi a Cormano ha il suo “covo”: il centro culturale Click Art, in via Dall’Occo, nel cuore della Cormano Vecchia. Lì espone quadri, incontra artisti che arrivano da tutto il mondo e produce le sue opere. Sempre lì ha preso avvio la Psicoavanguardia: “E’ un movimento globale. Ognuno può aderire, indipendentemente dallo stile e dall’arte praticata. L’importante è riconoscersi nel decalogo e nel manifesto”. Entro un paio di mesi la Psicoavanguardia si presenterà a Bruxelles, la capitale d’Europa: “Ma poi farò eventi anche sul territorio, come sempre, per far conoscere il movimento e gli artisti che vi hanno aderito”.
