Gio. 25 Apr. 2024
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Martedì 8 novembre arriva al cinema Metropolis 2.0 il docu-film “Che cos’è l’amore” di Fabio Martina

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Dopo il successo in India al Noida International Film Festival di Bombay dove ha ricevuto il premio speciale della giuria, martedì 8 novembre, alle ore 21, presso la Sala Pasolini del cinema Area Metropolis 2.0, in via Oslavia 8 a Paderno Dugnano, viene proiettato a Milano “Che cos’è l’amore”, il nuovo docu-film di Fabio Martina, che racconta la storia vera della relazione sentimentale tra Vanna, una pittrice di 93 anni e Danilo, drammaturgo e attore teatrale di 50 anni. Il trailer di 6 minuti del docu-film “Che cos’è l’amore” in presenza del regista Fabio Martina, si terrà giovedì 3 novembre alle ore 18.30 presso l’auditorium della biblioteca Tilane di Paderno Dugnano.

A Milano Vanna e Danilo s’incontrano e si amano. Tre anni fa si sono conosciuti ed è stato un colpo di fulmine: si sono innamorati alla follia e da allora non si sono più separati. 
Danilo Reschigna, affetto da disabilità motoria, ha vissuto con i suoi genitori fino alla loro scomparsa e non ha mai avuto una relazione d’amore vera. Vanna Botta è una donna estremamente vitale. Figlia di un noto scultore, era sposata ma una volta morto suo marito non ha più avuto altri uomini. 
Vanna e Danilo hanno costruito una relazione d’amore pura, trasparente, unica, senza falsi moralismi e inutili possessività, che coinvolge il corpo e la mente, un rapporto straordinario nonost
 o forse proprio in virtù della loro differenza d’età. Un relazione simbiotica, in cui Danilo riconosce in Vanna la madre, la confidente, l’amante, la complice; a sua volta, Vanna ha trovato in Danilo una ragione per amare e continuare a vivere.
Il documentario racconta la loro storia, seguendo il ritmo della loro quotidianità, che trascorre lentamente, in casa, mentre fuori la città frenetica muta volto velocemente. Vanna e Danilo si alzano, fanno colazione, lei dipinge, lui scrive, a volte passeggiano al parco, cenano e vanno a letto mentre parlano e riflettono sulla vita, sull’amore e sulla morte. Vanna è consapevole che presto tutto finirà perché il motivo che rende unico il loro amore è anche la ragione della sua stessa fine. Il suo stato d’animo è animato da vari sentimenti: dal dispiacere di abbandonare questa vita a cui si è nuovamente e saldamente legata, dalla preoccupazione di lasciare solo Danilo e dal desiderio di coronare il suo sogno d’amore, sposandosi, per dare maggiore rispettabilità e un riconoscimento ufficiale alla loro unione. Anche Danilo è conteso tra il desiderio di rimanere eternamente fedele a questo amore e la ricerca di un’altra donna che possa riempire il vuoto che lascerà Vanna quando non ci sarà più.
Il regista Fabio Martina è autore di documentari e di film di fiction.
Nel 2017 uscirà il suo secondo film di fiction dal titolo “L’assoluto Presente”.
 
Esplorando il tema universale di Eros e Thanatos, in un gioco tra realtà e finzione, il regista milanese Fabio Martina in Che cos’è l’amore narra la relazione sentimentale tra Danilo e Vanna, osservando e ricostruendo la loro quotidianità densa di silenzi e di parole sussurrate, di ritmi lenti e gesti delicati. Il risveglio del mattino, il pranzo, la visita al Cimitero Monumentale dove sono custodite alcune opere scultoree del padre di Vanna, le prove teatrali di Danilo, le coccole prima di addormentarsi. A metà tra rappresentazione del reale e rielaborazione poetica, il documentario fotografa la dimensione temporale dei due protagonisti: sia quella parte della vita limitata dall’attesa della morte, sia quella assoluta, scandita dall’amore e dall’arte che si sviluppa in contrasto con l’implacabile e prepotente ritmo del mondo esterno.
Prossimamente “Che cos’è l’amore” sarà proiettato in Cina in 9 città, tra cui Pechino, Shangai e Guangzhou.
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