[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Dopo ben 2 proroghe, il 30 novembre 2016, entrerà in vigore l’obbligo dei defibrillatori per le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche, ma la morte cardiaca improvvisa resta una delle maggiori cause di decesso che colpisce ogni anno anche “comuni cittadini”, infatti il 70% dei casi avviene nelle abitazioni. Risulta quindi determinante possedere nozioni di primo soccorso, oltre che estendere la presenza di apparecchi salvavita a tutti i luoghi ad alta densità di passaggio.
Dopo aver collocato in tutti i luoghi in cui si pratica sport degli apparecchi defibrillatori, il Comune di Cinisello Balsamo, in collaborazione con Areu, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Regione Lombardia e l’Associazione per la Qualità Sociale, continua il percorso di sensibilizzazione sul tema della prevenzione delle malattie cardiache. Così sabato 1 ottobre dalle 9 alle 13 Villa Ghirlanda ospiterà un convegno in cui si parlerà proprio di prevenzione, di primo soccorso e formazione, della corretta attivazione del Sistema di Emergenza, dal titolo “Dallo sport alla città cardioprotetta”.
Ogni anno in Europa 600.000 persone vengono colpite da arresto cardiaco, in Italia sono circa 60.000 e il 70% dei casi avviene in presenza di altre persone che, se fossero a conoscenza delle procedure di rianimazione, potrebbero intervenire e salvare una vita. “Ci sono esperienze particolarmente significative già realizzate in altri Comuni, esperienze nelle quali è stato attribuito un ruolo centrale alla formazione di operatori laici – ha dichiarato il vicesindaco e assessore allo Sport Luca Ghezzi -. A queste possiamo guardare per avviare un percorso che possa portare Cinisello Balsamo ad essere una città cardio-protetta che dia significato al posizionamento di defibrillatori sul territorio”.