Mar. 15 Ott. 2024
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Partneship con La Triennale: oggi inizia la seconda vita del MuFoCo

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – “Oggi il MuFoCo inizia la sua nuova vita”. Lo dice il sindaco di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi, presidente della Fondazione del Museo di Fotografia Contemporanea di via Frova, invitata oggi alla conferenza stampa di presentazione delle attività de La Triennale, a Milano. La Trezzi siederà al tavolo insieme al presidente de La Triennale, Claudio De Albertis: questo perché da settembre è iniziata ufficialmente la partnership tra i due enti.

A luglio infatti il consiglio comunale cinisellese ha votato il nuovo statuto della Fondazione Museo di Fotografia Contemporanea: La Triennale è così entrata definitivamente nella Fondazione del MuFoCo, l’organismo di gestione e governo del museo. Un passaggio fondamentale per garantire l’arrivo dei fondi ministeriali che vengono dati ai Musei Nazionali.

Così dopo gli accordi e il “salvataggio” (il MuFoCo da qualche anno stava attraversando una fase di difficoltà anche economica), ecco l’avvio di questa nuova stagione. “Ci eravamo promessi di salvare il museo e possiamo dire di aver raggiunto un obiettivo importante. Abbiamo trovato un partner importante che dà visibilità e soprattutto garantisce continuità e futuro al MuFoCo. Questo passaggio ci ha anche permesso di stabilizzare i lavoratori del museo: siamo riusciti ad assumere a tempo indeterminato quelli che avevano mansioni che si potevano integrare, per tutti gli altri è comunque garantita la collaborazione per i prossimi anni e per tutti i progetti a venire”, ha aggiunto il primo cittadino di Cinisello.

Come si leggeva nel documento diffuso dal Comune a luglio, “il piano di rilancio prevede uno sviluppo su due sedi: la sede milanese di Triennale, che rappresenterà una importante vetrina per mostre in grado di richiamare un pubblico più ampio; la sede istituzionale cinisellese, che continuerà a conservare e valorizzare l’importante archivio fotografico (circa 2 milioni di pezzi) e librario, ma che manterrà anche le attività educative rivolte alle scuole e alle famiglie, mostre permanenti tratte dalle collezioni interne e promuoverà esperienze di arte pubblica”.

Nella sede di Cinisello si sta per inaugurare una mostra: si tratta di “La guerra è finita. Nasce la Repubblica”, curata da Kitti Bolognesi e Giovanna Calvenzi, con le foto di Federico Patellani di cui il museo di Villa Ghirlanda conserva l’intero archivio (costituito da circa 690.000 immagini).

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