[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Detto, fatto. L’assessore ai Servizi sociali del Comune di Cormano, Chiara Passani, aveva annunciato a metà estate di voler celebrare l’Unione Civile con la propria compagna per “aprire” le cerimonie nel Comune del Manzoni. E così è stato: ieri nell’aula consiliare del palazzo municipale, in piazza Scurati 1, si è tenuta la cerimonia che con cui si sono unite civilmente l’assessore e la compagna Angela Giglio, con cui la Passani convive da una decina di anni.
Mentre Cinisello e Sesto avevano aperto le “liste di iscrizione”, Cormano ha messo il turbo e così si è celebrata la prima unione civile del Nordmilano. “”Quando si è giovani non si sente l’urgenza di un riconoscimento di questo tipo. Poi con il passare degli anni pensi sempre che un incidente, una malattia o qualcosa d’altro possa cambiare tutto. Per noi, come per molte altre coppie che hanno sostenuto questa legge, è una questione di diritti”, aveva detto l’assessore in una intervista a inizio agosto. “La società è molto cambiata, serviva un passaggio anche politico. Come dicevo prima, il grande senso della Cirinnà è da cercarsi nei diritti che ora la coppie omosessuali hanno: non è più solo una questione di amore, la battaglia era sui diritti di cittadinanza che lo Stato deve riconoscere a tutti. Siamo tutti cittadini, tutti portatori di diritti; non ci sono più famiglie di Serie B”.
Le due si sono dette contente ed emozionate. Presenti i parenti, amici e anche alcuni dipendenti comunali che hanno voluto festeggiare questo storico traguardo e storico momento anche per la città di Cormano.