[textmarker color=”E63631″]COLOGNOMONZESE[/textmarker] – Referendum, sarà una stagione politica davvero bollette. Anche a Cologno Monzese, dove in pieno agosto il sindaco ha deciso di aprire la sua offensiva contro i comitati del Si, smentendo una loro iniziativa prevista per settembre.
Con un comunicato stampa ha definito “non veritiere” le notizie secondo cui il Comitato del Si avrebbe organizzato una riunione a Villa Casati, sede del Comune.
Ecco scrive il sindaco Angelo Rocchi:
“Da qualche giorno circola sul social network Facebook notizia dell’organizzazione di un dibattito pubblico denominato “le ragioni del sì” organizzato per la giornata di giovedì 22 settembre p.v. dal “Comitato per il SI di Cologno Monzese”. Sul volantino è indicato come luogo di svolgimento dello stesso la sala riunioni “Sandro Pertini” di Villa Casati, sede istituzionale del Comune di Cologno Monzese.
Preso atto che non risulta agli atti dell’Ente alcuna richiesta ufficiale di utilizzo della sopraccitata Sala e che l’uso della stessa è previsto solo per iniziative dell’Amministrazione Comunale o per eventi di Associazioni patrocinati o organizzati in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si è provveduto a diffidare gli organizzatori circa la divulgazione di notizie non veritiere.
Sul materiale pubblicitario dell’evento è, inoltre, riportato tra gli ospiti il Sindaco Angelo Rocchi il quale, non avendo ricevuto alcun tipo di invito formale, non ha mai confermato in nessun modo la partecipazione.
Dichiara il Sindaco: “I social network sono una fonte di informazione di massa radicata e consolidata, bisogna prestare molta attenzione nel mettere in rete notizie non veritiere come quelle che circolano in questi giorni. Oltre ad indicare un luogo come la Sala Pertini che da sempre non viene concessa per lo svolgimento di iniziative politiche, sono rimasto stupefatto nel vedere il mio nome tra gli ospiti della serata. La mia posizione sul Referendum è ben chiara, da Sindaco non posso che essere contrario ad una Riforma costruita ad hoc dalla sola maggioranza di governo e che mette a dura prova la già difficile gestione degli Enti Locali ricentralizzando i poteri nelle mani dello Stato”. Conclude Rocchi: “Ho chiesto formalmente agli organizzatori di procedere all’eliminazione di ogni materiale che riporti notizie non corrette, mi auguro di non dover più procedere a forme di diffida”.