[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Nel corso del fine settimana i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni hanno attuato mirati servizi di controllo sulle strade per prevenire e reprimere le varie forme di illegalità. Controlli, effettuati tra i Comuni di Bresso, Cormano e Cusano Milanino, che hanno portato alla denuncia di quattro persone.
A Cormano tre giovani sono stati denunciati per concorso in ricettazione. Due di loro si trovavano a bordo di un’auto rubata a Milano la sera del 25 luglio, e hanno ignorato l’alt dei militari su viale Europa. Dopo un breve inseguimento, la loro fuga è terminata su via Bellini andando a sbattere su una Honda Jazz parcheggiata dopo aver perso il controllo del mezzo. A seguito dell’impatto i carabinieri hanno subito bloccato il passeggero, uno studente 16enne di Cormano, incensurato, mentre il conducente è riuscito a dileguarsi proseguendo la sua fuga a piedi. Stante la sua reticenza, i militari sono dovuti ricorrere agli ultimi contatti sullo smartphone del giovane per risalire all’amico, un 15enne di Milano, rintracciato successivamente presso la sua abitazione e denunciato anche per guida senza patente, mentre per entrambi è scattata anche l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Ma non solo, i carabinieri sono anche riusciti a risalire ad un terzo correo, un altro 15enne di Cormano, che fino a poco prima del controllo era con loro a bordo della Fiat 500, consapevole della sua provenienza furtiva e pertanto è stato anche lui denunciato per ricettazione.
A Bresso, invece, 43enne di Milano è stato denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcol. L’uomo, controllato in via Clerici alla guida della sua Toyota Aygo, è risultato positivo al controllo del tasso alcoolemico con un valore pari al doppio di quello consentito. Pertanto gli è stata ritirata la patente di guida. Nella circostanza, un 36enne di Paderno Dugnano, passeggero dell’auto, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e pertanto segnalato alla Prefettura di Milano quale assuntore di stupefacenti.
