Ven. 29 Mar. 2024
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Esuberi Abb: trovato l’accordo con sindacati, oggi firma al Mise

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Dopo tre giorni di trattative venerdì scorso è stato raggiunto l’accordo per i 351 esuberi previsti negli stabilimenti Abb di Sesto San Giovanni, Vittuone e Lodi. L’incontro decisivo è avvenuto in Assolombarda: “Un importante risultato che restituisce quanto tolto dal Jobs Act e dalla legge Fornero in materia di lavoro”, il commento di Vittorio Sarti, segretario generale Uilm Milano.

Le organizzazioni sindacali hanno trovato l’intesa con la multinazionale sulle tutele e garanzie per i dipendenti che saranno interessati dalla ristrutturazione aziendale nei diversi stabilimenti. Il testo, seppur rimangono confermati i tagli previsti, assicura una copertura di 5 anni per il raggiungimento della pensione, attraverso i 18 mesi di mobilità o in alternativa i 24 mesi di Naspi: Abb si farà anche carico, grazie alle richieste delle sigle sindacali, dell’integrazione al reddito fino all’80 per cento e della copertura della contribuzione volontaria, in caso di mancato raggiungimento dei requisiti per la pensione. Nel documento sono previsti anche incentivi.

“Dopo tre giorni di serrato confronto – prosegue il bilancio di Vittorio Sarti – siamo soddisfatti di essere riusciti ad aver raggiunto questo obiettivo che può diventare un modello per gli altri accordi ed è in grado di tutelare i lavoratori”. Oggi l’incontro definitivo al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma: al Mise Abb presenterà gli impegni per i piani industriali per i siti italiani.

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