[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “È mancato ieri Umberto Seveso, pittore sestese, conoscitore profondo e protagonista della storia della città”. L’annuncio pubblico è stato dato dal primo cittadino di Sesto San Giovanni, Monica Chittò, che ha voluto ricordare l’artista concittadino.
Seveso era nato alla “Torretta” e aveva fatto parte di quella comunità speciale, attraverso la guerra, la Resistenza, la vita operaia. La città, la sua vita, la sua gente sono spesso protagonisti delle opere di Seveso, e trovano nel suo linguaggio pittorico, nei colori decisi, nel tratto espressionista, una trasfigurazione che le rende universali.
Umberto Seveso è stato presente nella vita di Sesto non solo con le sue opere, ma come animatore della Civica scuola d’arte “Federico Faruffini”, insieme con i direttori Giovanni Fumagalli e Giuliano Barbanti e con altri importanti artisti, con cui ha partecipato alla fondazione del premio “Piazzetta” e del “Quartiere delle botteghe”.
“Quattro anni fa, quando ero assessore alla Cultura – ha ricordato il sindaco Monica Chittò – l’amministrazione allestì una personale di Umberto Seveso nelle sale della biblioteca centrale; molti anni prima, era stata proprio una sua mostra a inaugurare, sempre in Villa Visconti d’Aragona, Spazio Contemporaneo, oggi dedicato a Carlo Talamucci. Anche da qui emerge il legame, l’intreccio profondo, tra Umberto Seveso e la nostra comunità, che perde una voce importante, una figura radicata in città ma riconosciuta e apprezzata dalla comunità artistica ben oltre i confini cittadini. Desidero esprimere alla famiglia il cordoglio e la vicinanza mia e di tutta la città”.