[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Il Geas non deve e non può scomparire, bisogna rimboccarsi le maniche e andare avanti”. Sono state le parole pronunciate ieri dal presidente della Fip (Federazione italiana pallacanestro), Gianni Petrucci, intervenuto ieri alla conferenza andata in scena allo Ied di Milano (l’Istituto europeo di design). Si è parlato di basket e soprattutto di basket femminile: alcuni studenti dello Ied hanno presentato un loro lavoro sui valori dello sport e sul modo di comunicarli, con un focus speciale sul caso del Geas Basket, family team per eccellenza.
E il presidente del club, Mario Mazzoleni, ne ha approfittato per rilanciare il suo messaggio di ricerca di un sostegno per dare futuro al Geas, non solo come squadra di Sesto San Giovanni ma come realtà viva e virtuosa di tutta la Città Metropolitana. “Abbiamo anche proposto l’iniziativa dell’azionariato popolare che sta piacendo a molti. Ma ora servono i fatti, non solo le parole o le pacche sulle spalle”, ha ripetuto Mazzoleni.
Presenti per l’occasione anche il vice sindaco di Sesto San Giovanni, Andrea Rivolta (che è anche assessore allo Sport) e Antonio Nitto, presidente della Polisportiva Geas. Un messaggio di sostegno al club sestese è arrivato anche da Andrea Meneghin, giocatore di basket e soprattutto campione europeo nel 1999. La conferenza è stata moderata dal giornalista tv Mino Taveri.