[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – “Per il quarto anno consecutivo Assolombarda riconosce un lavoro che abbiamo iniziato nel 2009 mettendo al centro dell’azione politica i conti del Comune, azzerando l’indebitamento che abbiamo ereditato e programmando gli investimenti, garantendo allo stesso tempo assistenza e servizi alla nostra comunità”. Sono le parole con cui il sindaco di Paderno Dugnano, Marco Alparone, commenta il rapporto Assolombarda sulla fiscalità locale, cioè sulle tasse alle imprese.
Paderno Dugnano si conferma la città con la fiscalità a carico delle imprese tra le più basse nelle aree di Milano, Lodi, Monza e Brianza, e, in assoluto, la più bassa se rapportata ai Comuni di pari dimensioni e numero di abitanti. Questo, appunto, secondo il quarto rapporto elaborato da Assolombarda, su 100 Comuni presi in esame: “La nostra città si colloca al 73esimo posto (nel 2014 era al 72) in una classifica che mette al primo la città con la massima pressione fiscale”, festeggiano dal Comune.
“Non è un risultato che certamente si può improvvisare di anno in anno e lo dimostra il confronto con le altre città della stessa area metropolitana di Milano: in un contesto in cui tutti i Comuni hanno la necessità di fare leva sulla fiscalità per pareggiare i bilanci, Paderno Dugnano rappresenta ancora un’isola felice per chi fa impresa e dà lavoro. E’ il risultato di sette anni di buona amministrazione, di scelte che ci hanno permesso di liberare risorse trasferendole verso chi investe nella nostra città, ha le capacità di fare bene il proprio lavoro e dare occupazione, che è la vera priorità per tanti nostri concittadini. Per me il riconoscimento continuo di Assolombarda è uno dei risultati più importanti che abbiamo ottenuto in questi anni di impegno e programmazione. Da sempre dico che gli obiettivi si raggiungono non con le parole ma con i fatti, e questo report lo conferma”, chiude Alparone.
