Ven. 29 Mar. 2024
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Profughi a Bresso. Vecchiarelli al Prefetto: “Urge alleggerire il nostro carico”

[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – “L’arrivo di nuovi 100 profughi nel Centro della Croce Rossa di via Clerici è una conseguenza dell’onda inarrestabile degli sbarchi dei migranti sulle coste italiane: nei primi tre mesi 2016 sono infatti 14.493, il 43 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il salvataggio di vite umane diventa una priorità assoluta e pone la grande questione della messa a punto di meccanismi che prevedano la ripartizione di beneficiari di protezione internazionale in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea”. Lo ha detto con una nota ufficiale il primo cittadino di Bresso, Ugo Vecchiarelli.

“In Italia è la Lombardia in testa alla classifica dell’accoglienza e dentro questa classifica c’è Bresso con il Centro di Accoglienza della Croce Rossa di via Clerici. Dopo la stabilizzazione numerica degli ospiti a seguito dei ripetuti incontri con il Prefetto di Milano che aveva accolto le richieste di limitare l’ingresso di ulteriori profughi, giovedì 14 aprile, purtroppo, lo stesso Prefetto, in un incontro tenutosi in Prefettura, mi ha comunicato l’arrivo, su disposizione del Ministero dell’Interno, di circa altri 100 profughi provenienti dall’Africa sub Sahariana. Il Centro sito nel nostro territorio, a confine con Milano e Sesto San Giovanni, continua a configurarsi come centro di smistamento, ma ciò non toglie la nostra preoccupazione su una presenza numerica importante”.

Vecchiarelli, che già più volte si era battuto a livello istituzionale affinché il campo bressese mutasse la sua funzione e affinché le tende venissero sostituite da casette o container più ospitali, ha ulteriormente ribadito il concetto: “Ho ribadito al Prefetto che è urgente e indifferibile un maggior coinvolgimento delle Autorità Nazionali, della Regione Lombardia e della Città Metropolitana, affinché vengano trovate soluzioni che alleggeriscano la nostra città, già intensamente urbanizzata e impegnata su questo fronte da oltre 18 mesi. Il Prefetto si è impegnato a portare la nostra istanza in un incontro che si terrà mercoledì a Roma con il Ministro dell’Interno e si è altresì impegnato a ritornare alla situazione numerica, che attualmente il Centro gestisce, entro la metà del mese di giugno. Ancora una volta colgo l’occasione per ringraziare il personale e i volontari delle Croce Rossa che in questi mesi, sotto l’egida della Prefettura e del Ministero degli Interni, hanno saputo garantire un servizio accogliente e organizzato, ma in particolare voglio ringraziare i cittadini bressesi per il grande senso di solidarietà che stanno manifestando”.

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