Oltre 500 al rave party: furti e violenze. A Cinisello esplode la protesta

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Erano in oltre 500 al rave party che tra sabato e domenica ha “occupato” il quartiere Robecco di Cinisello provocando episodi di degrado e di violenza, e facendo gridare all’abbandono gli abitanti del quartiere Robecco, che sorge a ridosso di viale Brianza.

Anche questa volta, come ormai accade ogni mese, centinaia di giovani provenienti da tutta la Lombardia si sono dati appuntamento nei capannoni della ex Scolari, azienda metalmeccanica chiusa da anni e periodicamente occupata da Rom e dai centri sociali.

Nella notte tra sabato e domenica si è tenta l’ennesima festa a base di musica ad altissimo volume, alcol e droga. Il risultato lo hanno visto con i loro occhi ieri mattina gli abitanti del quartiere che si sono trovati a fare i conti con ubriachi di ogni tipo riversi in strada a smaltire la sbornia davanti alle loro case.

Sabato notte si è verificato anche un atto di violenza tra i partecipanti al Rave. Uno dei partecipanti avrebbe scippato una borsa a una ragazza e un telefonino a un altro partecipante, facendo poi perdere le tracce. I derubati hanno reagito inseguendo e picchiando un altro giovane, considerato complice del ladro. Nella colluttazione gli hanno procurato diverse ferite e la frattura di un braccio. Tutto si è verificato in via Pizzi, a pochi passi dalle case.

Mentre gli abitanti del quartiere continuano a protestare e a denunciare all’amministrazione comunale il loro stato di abbandono, la situazione della ex Scolari, azienda dismessa oggi di proprietà di una banca, continua a rappresentare un’emergenza sociale per Cinisello.