[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Quale futuro per l’ex colonia di Bibbona, proprietà tra le più preziose del Comune di Sesto San Giovanni che oggi rischia di finire nel degrado a causa di una gestione poco attenta? E’ questo il primo tema lanciato dal “cantiere delle idee” della lista civica Sesto nel Cuore.
“Sarà l’inizio di un cantiere la cui prima pietra è l’idea vincente”. Con queste parole Gianpaolo Caponi, a nome della Lista Civica Sesto nel Cuore, lancia la serata dibattito sulla ex colonia estiva di Marina di Bibbona, in Toscana.
La serata dibattito si terrà Giovedì 17 Marzo alle ore 21 alla Sala degli affreschi di Villa Sconti d’Aragona (via Dante 6). Professionisti di vari settori si confronteranno su questo tema per lanciare nuove proposte. “Bisogna fare qualcosa di serio e intelligente – afferma Maurizio Torresani, presidente dell’associazione culturale Sesto nel Cuore e promotore della tavola rotonda – Dopo anni di rinvii bisogna muoversi per ottimizzare un bene importante per la collettività sestese”.
Una colonia inaugurata nel 1973, per decenni oasi delle famiglie operaie di Sesto, poi degli studenti, infine degli anziani. Particolarmente amena perché sorge sula spiaggia e all’interno di una pineta secolare. Oggi il complesso in provincia di Livorno è gestito da una cooperativa bresciana che ha versato canoni di affitto esigui al Comune e che non ha mai sviluppato le attività, tanto meno pensato alle manutenzioni. Più volte negli ultimi mesi si è parlato di venderla. Ma anche la cessione sarebbe inutile se prima non si seguisse un processo di recupero e di valorizzazione del patrimonio.
Per gli organizzatori dell’evento si parla di un primo passo nel quale unire le migliori energie della città per scrivere un progetto articolato e serio sulla questione Bibbona, in cui unire valore sociale e ottimizzazione economica della struttura.
