[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Appena uscito di galera ha pensato bene di aggredire la madre di 56 anni colpendola alla testa con un telefono cordless. E’ la storia di un uomo di 38 anni che l’altro giorno ha commesso questo atto: pensare che solo 24 ore prima era uscito di prigione dove era stato rinchiuso a seguito di un arresto per maltrattamenti in famiglia lo scorso mese di gennaio.
La donna, ritenuta colpevole del suo precedente arresto, è stata trasportata presso l’ospedale di Cernusco sul Naviglio dove i medici le hanno riscontrato un trauma cranico non commotivo, giudicato guaribile in 5 giorni. Il pronto intervento dei militari, allertati dal 118 che si era portato in casa per prestare le prime cure alla donna, ha consentito peraltro di accertare che il soggetto era palesemente ubriaco. Le violenze domestiche avevano avuto già inizio da diversi anni ma la vittima, sperando nel cambiamento del figlio, non lo aveva mai denunciato.
L’uomo, che risulta pregiudicato, non è nuovo a comportamenti del genere atteso che già nel mese di maggio 2015 era stato tratto in arresto dai carabinieri della Tenenza di Cologno Monzese su esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria richiesto dai militari in relazione ad una serie di maltrattamenti e atti persecutori che lo stesso aveva posto in essere nei confronti della sua ex convivente. La sua libertà è durata poco più di 24 ore atteso che i militari lo hanno nuovamente tratto in arresto e associato presso il carcere di Monza.
