[textmarker color=”E63631″]MONZA[/textmarker] – Anche nel Nordmilano negli ultimi mesi si sono susseguite le notizie, tristi, di rapine e furti. Le amministrazioni del territorio non hanno dato, anche solo formalmente, una risposta al fenomeno, come invece è stato fatto nel territorio monzese.
Dallo scorso 10 febbraio è operativo anche sul territorio di Monza e Brianza il protocollo d’intesa in tema di videoallarme antirapina, sottoscritto dal Prefetto Giovanna Vilasi e dai rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti. “L’obiettivo che si intende perseguire è quello di promuovere la diffusione dei sistemi di videosorveglianza a tutela delle attività commerciali, potenziando in tal modo le misure di prevenzione e di contrasto alla criminalità attraverso una più stretta cooperazione tra le associazioni di categoria, le istituzioni e le forze dell’ordine”, dicono i partner dell’accordo che hanno ricevuto i complimenti dello stesso Prefetto. “Ferma è, infatti, la convinzione che importanti risultati in tale ambito possano essere raggiunti attraverso la collaborazione sinergica tra tutte le forze del sistema statale, pubbliche e private, di cui la videosorveglianza costituisce uno degli strumenti più efficaci per le attività di contrasto a furti e rapine”.
Confcommercio e Confesercenti hanno immediatamente avviato la propaganda tra i propri associati per favorire la più capillare diffusione del sistema e si sono rese disponibili a fornire loro le informazioni ad esso inerenti, nonché a favorire un contatto diretto con le società autorizzate alla realizzazione delle attività di primo impianto e collegamento con le centrali operative delle forze dell’ordine. “Sappiamo bene quanto, in questi anni, molte attività commerciali siano divenute a forte rischio di rapina. Una condizione costante di insicurezza e una minaccia all’incolumità degli imprenditori e dei loro collaboratori. Ora c’è un’occasione molto importante per accrescere la sicurezza nel nostro territorio – sottolinea Carlo Alberto Panigo, presidente della Confcommercio monzese e vicepresidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza -, perché abbiamo la possibilità, con l’ampia diffusione di quest’accordo, di avere un’efficace rete di controllo e monitoraggio dando alle Forze dell’Ordine non soltanto più strumenti per intervenire con rapidità, ma anche per avere dati utili all’azione investigativa, condizione essenziale per contrastare il fenomeno delle rapine”.
“Il tema della sicurezza è una delle principali preoccupazioni delle piccole e medie imprese commerciali – ha affermato Andrea Painini, presidente di Confesercenti Milano, Lodi e Monza Brianza -. L’accordo sottoscritto può essere una risposta concreta al contrasto degli eventi criminosi come ad esempio la rapina, ridando alle attività commerciali la certezza del controllo e la percezione della sicurezza”.