[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Ieri il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato con voto unanime la mozione presentata dai consiglieri Sara Valmaggi e Onorio Rosati che impegna la giunta regionale ad attivarsi in ogni sede, fino al Ministero dello Sviluppo Economico e la Presidenza del Consiglio per mantenere l’occupazione e la produzione nel sito sestese, dove il piano di ristrutturazione del gruppo General Electric mette a rischio oltre duecento posti di lavoro.
Una misura politica, solo il tempo dirà se avrà prodotto effetti. Intanto arrivano i commenti da Sesto: “Si tratta di un risultato importante – dichiara Virginia Montrasio, assessore alle attività produttive del Comune di Sesto San Giovanni – che offre un forte riconoscimento istituzionale alla vertenza in corso e alla necessità di garantire sia l’occupazione sia una presenza industriale qualificata in campo energetico nel nostro territorio”.
Venerdì 22 gennaio alle 15 è stato organizzato nel Municipio di Sesto un incontro dei sindaci lombardi di tutti i Comuni dove risiedono i dipendenti interessati dalla “manovra” di General Electric. “Ringrazio tutti i consiglieri regionali per il loro voto unanime – afferma il Sindaco, Monica Chittò – e continueremo a coinvolgere tutti i livelli istituzionali, fino al Governo nazionale perché il lavoro e lo sviluppo, dei quali un’industria avanzata è componente ineludibile, sono la base di un Paese moderno e civile e hanno sempre caratterizzato la nostra città. Per questo non abbiamo alcuna intenzione di fermarci.”