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Smog, dal 2014 a Cinisello fermo in consiglio comunale un ordine del giorno dei grillini

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Lo Smog è diventato tema di grande attualità in questi giorni di Feste per l’enorme, e forse inatteso in queste dimensioni, aumento delle soglie di inquinamento nelle città della Pianura Padana. Ma è un tema da sempre sottaciuto ed esploso ogni qualvolta si raggiungono livelli di emergenza. Pochi sanno che il Movimento 5 Stelle di Cinisello Balsamo aveva depositato in consiglio comunale il 17 marzo del 2014 un Ordine del Giorno sull’inquinamento che l’amministrazione comunale si guarda bene dal discutere. “meglio dare la precedenza al cemento e costruire altri centri commerciali e palazzi – attaccano i grillino in questi giorni – Tutti i cinisellesi dovrebbero leggere questo OdG per comprendere quanto si possa fare ma non viene fatto e il dramma sanitario che si prospetta”.

Lo riportiamo così come ci è stato inviato dal Movimento 5 Stelle. Sono importanti alcuni dati che si riferiscono agli inquinanti presenti nel Nordmilano e a Cinisello. Inquinanti che spesso non sono nemmeno rilevati perché i comuni si ostinano a non richiedere apparecchiature per la misurazione delle sostanze inquinanti più pericolose.

ORDINE DEL GIORNO

PRESO ATTO
che l’International Agency for Research on Cancer della World Health Organization lo scorso 17 ottobre 2013 ha classificato l’inquinamento atmosferico come cancerogeno per le persone, inserendolo nel gruppo 1 tra i più pericolosi;
che questa scelta della WHO/OMS è conseguente ai risultati della recente letteratura scientifica mondiale concorde nel ritenere che vi sono sufficienti evidenze che l’inquinamento atmosferico causa il cancro ai polmoni e aumenta il rischio del cancro alla vescica;
che il PM (Particulate Matter o Particolato), tra i maggiori componenti dell’inquinamento atmosferico, è stato valutato separatamente dal WHO/OMS e anche questo inserito nel gruppo 1 tra gli elementi più pericolosi e cancerogeni per le persone;

CONSTATATO
che la nostra città è circondata da arterie stradali e autostradali ad altissimo flusso veicolare (autostrada A4, tangenziale A52, Viale Fulvio Testi) sulle quali transitano circa 350.000 veicoli/giorno;
che i cittadini di Cinisello Balsamo posseggono oltre 50.000 veicoli a motore;
che il traffico veicolare è tra le maggiori cause di inquinamento atmosferico;
che la Valutazione Ambientale Strategica allegata al piano di governo del territorio dichiara “Si rileva che le densità emissive del comune di Cinisello Balsamo sono superiori a quelle provinciali per CO2, PM10 e CH4, in particolare le emissioni di NOx e CO sono il doppio di quelle provinciali mentre quelle di COV sono più del doppio.“;
sempre la VAS afferma “emerge la condizione nota di criticità che caratterizza tutta l’area metropolitana milanese estesa riguardante soprattutto il PM10. In particolare a Cinisello Balsamo si rilevano condizioni critiche, ossia di superamento dei limiti di legge per PM10, O3 e NO2. Il biossido di azoto mostra fenomeni di inquinamento di lungo periodo: il valore della media annuale di NO2 è pari a 64 μg/m3 che è superiore di molto sia al valore consentito nel 2007 (46 μg/m3) sia a quello di riferimento per il 2010 pari a 40 μg/m3. Il PM10 presenta fenomeni di inquinamento di breve periodo superando per 89 giorni la concentrazione limite giornaliera, numero di giorni ben superiore ai 35 previsti dalla legge, e presenta fenomeni di inquinamento di lungo periodo in quanto la concentrazione media annua è di 42 μg/m3 contro i 40 μg/m3 previsti dalla normativa. Anche l’O3 presenta episodi di esposizione acuta: supera il livello di informazione per 4 giorni l’anno e il livello sulle otto ore di protezione per la salute umana per 22 giorni l’anno nel 2008, e per 44 giorni se si considera la media degli ultimi tre anni, numero superiore ai superamenti previsti dalla normativa e pari a 25 giorni all’anno. Tale condizione di criticità è determinata dai fattori di pressione, ossia le emissioni, che risultano essere fortemente superiori rispetto alle medie, in particolare quasi quattro volte superiore alla media dei Comuni dell’area e quasi il doppio della media dei Comuni della classe di appartenenza (> 50’ abitanti).”;
che il PM10 dal 2009 al 2012 supera il limite massimo annuale di 40 mg/m3 giorno;
che il PM10 dal 2009 al 2012 supera i 35 giorni massimi di esposizione oltre i 50 mg/m3 con una media di 95 giorni/anno, quasi il triplo del massimo di legge (dal 5/12/13 al 18/12/13 a Milano i valori sono stati da un minimo di 76 a un massimo di 156 mg/m3);
che il PM2.5 e inferiori, molto pericoloso in quanto penetra fino agli alveoli polmonari veicolando anche metalli e IPA e causa effetti mutageni e tossicologici, viene misurato solo in due centraline site a Milano e Monza;
che l’amministrazione comunale negli ultimi 10 anni, pur avendo l’ospedale Bassini sul proprio territorio, non ha mai richiesto dati o lo studio dei ricoveri ospedalieri o accessi al pronto soccorso per cause riconducibili all’inquinamento, per malattie e disturbi correlati all’inquinamento, in occasione dei superamenti dei valori di legge da parte dei diversi inquinanti;
che l’amministrazione comunale negli ultimi 10 anni, pur avendo l’ospedale Bassini sul proprio territorio, non ha mai richiesto studi, favorito o finanziato studi tossicologici ed epidemiologici correlabili all’inquinamento atmosferico, così come non ha svolto o favorito ricerche quantitative e qualitative sulle patologie (asma, allergie, bronchiti, polmoniti, cardiache, ictus) correlabili all’inquinamento atmosferico;
che l’amministrazione comunale ha recentemente adottato un P.G.T. che aumenterà notevolmente il traffico veicolare in quanto prevede la realizzazione di altri nuovi ipermercati e altre superfici commerciali, oltre a costruzioni residenziali per oltre 5000 nuovi abitanti;
che l’amministrazione comunale non ha saputo quantificare il traffico veicolare indotto da questi nuovi ipermercati, superfici commerciali e nuove residenze;
che l’amministrazione comunale ignora quante auto transitano quotidianamente sull’autostrada A4, la tangenziale A52, Viale Fulvio Testi e, con questa ignoranza, non è in grado misurare l’impatto sulla salute dei cittadini e non è in grado di adottare alcuna azione mitigatrice e contromisura atta alla tutela della salute pubblica;
che l’apertura del nuovo capolinea della metropolitana M1 porterà ulteriore traffico di attraversamento senza un efficiente piano di trasporto pubblico cittadino e provinciale, piano a oggi sconosciuto;
che, anche in questo caso, l’amministrazione comunale non ha saputo quantificare il traffico veicolare privato indotto dal nuovo capolinea M1;
che i rapporti sulla qualità dell’aria redatti nel 2010, 2011 e 2012 da ARPA LOMBARDIA per la provincia di Milano e di Monza-Brianza confermano il perdurare delle criticità della zona A, in cui ricade Cinisello Balsamo, relativamente al PM10, PM2,5, NO2 e Ozono.

CONSAPEVOLE

che l’inquinamento produce un danno sociale rilevante sia a breve che a lungo termine;
che l’amministrazione comunale ha il dovere primario di tutelare la salute della cittadinanza con decisione e senza ritardi;
che a ogni incremento degli inquinanti atmosferici è associato un incremento di eventi negativi per la salute; l’ampia mole di evidenze epidemiologiche attestano che l’esposizione a picchi di inquinamento atmosferico causa negli adulti aumenti di mortalità e ricoveri ospedalieri sia per cause respiratorie che cardiache.
che il PM nei bambini provoca e aggrava la malattia asmatica, con la comparsa di bronchiti, bronchiolite, polmoniti, sibili, tosse, decremento della funzionalità polmonare, aumenta il ricovero e l’accesso al pronto soccorso in età pediatrica e scolare, con una incidenza più elevata per coloro che abitano nel raggio di 500 metri di arterie ad alto flusso veicolare;
che diversi studi hanno mostrato che essere esposti per lungo tempo a inquinamento da traffico aumenta il rischio di sviluppare broncopneumopatia cronico ostruttiva e diminuisce la funzionalità respiratoria. E’ stata anche documentata un’associazione tra l’esposizione prolungata a polveri e una maggiore incidenza di malattie cardiovascolari e tra esposizione a NO2 e cancro polmonare;
che sono disponibili da tempo modelli previsionali degli effetti sulla salute pubblica all’aumentare dei singoli inquinanti in correlazione alle condizioni atmosferiche;
che è di fondamentale importanza iniziare una raccolta di studi, analisi, dati, dotarsi di strumenti conoscitivi e di determinazione dei diversi inquinanti presenti in città, al fine di assicurare all’ambiente e alle generazioni future condizioni migliori di quelle attuali;
che è doveroso allertare e informare i cittadini sulle concentrazioni, sugli effetti e meccanismi di azione degli inquinanti, sulle molteplici patologie sia a breve che lungo periodo;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE A

  • raccogliere, organizzare e rendere pubblici sul sito comunale, in una apposita sezione, i dati relativi agli inquinanti atmosferici;
  • raccogliere, organizzare e rendere pubblici sul sito comunale, in una apposita sezione, i dati relativi ai transiti veicolari sulle diverse arterie stradali e autostradali che attraversano il territorio di Cinisello Balsamo, in particolare autostrada A4, autostrada A52 tangenziale Nord, Viale Fulvio Testi, via Lincoln, via Togliatti-Nenni-Moro;
  • raccogliere, organizzare e rendere pubblici sul sito comunale, in una apposita sezione, i dati quantitativi relativi ai ricoveri ospedalieri e di pronto soccorso dei diversi nosocomi da parte di cittadini di Cinisello Balsamo;
  • raccogliere, organizzare e rendere pubblici sul sito comunale, in una apposita sezione, i dati quantitativi relativi ai ricoveri ospedalieri e di pronto soccorso dei diversi nosocomi da parte di cittadini di Cinisello Balsamo in occasione del superamento dei limiti di legge dei vari inquinanti atmosferici;
  • attivare un registro pubblico statistico sulle cause di decesso, con particolare attenzione alle neoplasie in tutte le sue manifestazioni e localizzazioni;
  • informare i cittadini su tutte le patologie e rischi per la salute pubblica causati dagli inquinanti presenti in città che superano i limiti di legge;
  • raccogliere e rendere pubblici sul sito comunale gli studi nazionali e internazionali sugli effetti dell’inquinamento atmosferico (ESCAPE, EPIAIR, MISA, APHEA;
  • chiedere formalmente e ufficialmente a REGIONE LOMBARDIA e ARPA LOMBARDIA l’installazione di un sistema di rilevamento del PM10 e PM 2,5 già in occasione dell’accordo di programma di cui alla D.g.r. 25 ottobre 2012 – n. IX/4205 Adesione alla proposta di accordo di programma finalizzato alla realizzazione, in comune di Cinisello Balsamo, di un nuovo parcheggio di interscambio al servizio della fermata M1 di Bettola, nonchè alla trasformazione e riqualificazione urbanistica dell’ambito territoriale localizzato nel quadrante Nord – Orientale compreso tra la tangenziale Nord A52, la SS36, l’autostrada A4 e la SP58 via Valtellina, ai sensi dell’art. 34 del d.lgs 267/2000 e dell’art. 6 della l.r. 2/2003
  • di destinare parte della corresponsione economica di Immobiliare Europea SpA, per la trasformazione edilizia delle aree sovrastanti il nuovo capolinea della M1, di cui all’AdP del punto precedente, alla realizzazione della centralina di cui al punto precedente;
  • in attesa della realizzazione della centralina, ad effettuare la rilevazione del PM 10 e 2.5, per esempio su filtri sui quali effettuare , oltre alla pesata con il metodo gravimetrico, le misure di laboratorio di metalli pesanti e IPA. Le campagne dovranno essere 4 all’anno, una per stagione e della durata minima di 15 gg cadauna;
  • attivare un tavolo di lavoro con i comuni contermini per chiedere interventi coordinati in tema di lotta all’inquinamento atmosferico a Regione Lombardia, Stato, ANAS, Società Autostrade, ecc.;
  • attivare un sistema di allerta (SMS, e-mail, pannelli informativi) in occasione di superamenti dei massimi di legge da parte dei diversi inquinanti atmosferici;
  • presentare al Consiglio Comunale, entro 90 giorni dall’approvazione del presente OdG, di un progetto di massima di rete di piste ciclabili in sede protetta, con particolare attenzione al collegamento ciclabile con il futuro capolinea M1;
  • presentare al consiglio comunale, entro 180 giorni dall’approvazione del presente OdG, un piano di forestazione urbana con particolare attenzione alle essenze che maggiormente contribuiscono all’abbattimento dell’inquinamento atmosferico;
  • attivare immediatamente un piano di controlli continui delle emissioni sui veicoli a motore che transitano sul territorio comunale;

Legenda:
PM 10, 5, 2,5, Particulate Matter o Particolato – polveri sottili
CO – Monossido di carbonio
CO2 – Anidride carbonica
COV – Composti organici volatili
CH4 – Metano
IPA – Idrocarburi policiclici aromatici
Nox – Ossidi di azoto
NO2 – Biossido di azoto
O3 – Ozono

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