Ven. 29 Mar. 2024
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“Terra delle meraviglie, qui si ruba di tutto”. Polemiche a Cinisello

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – “Terra delle meraviglie, qui si ruba di tutto”. E’ scritto sui muri di Cinisello, ma fino ad ora nessuno se n’era accorto… perché è stato scritto in lingua rumena. Un messaggio amaro quello che qualche sconosciuto ha inciso con una bomboletta spray di colore nero lungo i muri che circondano la antica Villa Forno di Cinisello, proprietà comunale che da anni ospita una sede dell’Università Bicocca di Milano. A svelarlo è stato il consigliere comunale di Cinisello, Riccardo Visentin che si è preso la briga di tradurre quella frase scoperta in via Martinelli, scoprendo quello che suona come un gesto di sfida nei confronti delle forze dell’ordine.

La frase recita testualmente: “Qui si può rubare di tutto”.

Questa è stata la reazione del consigliere comunale:

“La capacità di un’amministrazione di essere veramente attenta alla vita cittadina,  si valuta anche dalla volontà di preservare gli edifici storici che sono di tutti. I muri di villa Forno, sede anche di Università Bicocca,  da mesi sono in queste condizioni. Oltretutto una scritta in rumeno recita : “Questo è il paese delle meraviglie, ruba più che puoi”.  Oltre il danno, la beffa! Il decoro cittadino, con richiamo specifico a questa situazione,  è stato motivo di una mia interrogazione, senza alcun esito. Anche in questi giorni, all’interno di villa Forno, sono state organizzate manifestazioni promosse dall’amministrazione comunale, evidentemente i nostri amministratori avrebbero bisogno di una bella visita oculisticaBasterebbe una bella pennellata, troppo complicato”.

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