[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – E’ di tre il numero dei migranti arrestati dai Carabinieri di Bresso al termine di una indagine per una rapina avvenuta ai danni di un loro connazionale avvenuta il 22 ottobre scorso. Nella notte tra lunedì e martedì i Carabinieri di Bresso hanno arrestato due cittadini nigeriani di 26 anni, entrambi domiciliati presso una struttura di accoglienza di Milano.
Sono accusati, insieme a un loro connazionale di 24 anni, di aver rapinato e picchiato violentemente un quarto nigeriano di 25 anni, mentre si trovava alla fermata del Tram del viale Fulvio Testi. Era stato aggredito dai tre connazionali che, dopo averlo preso a calci e pugni, gli avevano tolto il telefono cellulare, il badge per l’ingresso al centro di accoglienza, i documenti provvisori di soggiorno e la somma di 75 euro.
Per i colpi subiti il giovane nigeriano era dovuto ricorrere alle cure dell’Ospedale Bassini di Cinisello per varie contusioni sul corpo. Le prime indagini avevano già permesso, a distanza di sole ventiquattrore, di identificare e sottoporre a fermo il primo dei tre aggressori, riconosciuto facilmente perché in passato era stato ospite del centro di accoglienza di Bresso, dove è ospite l’aggredito. Le successive attività dei Carabinieri hanno poi consentito di identificare gli altri due complici, che sono stati trovati in possesso della refurtiva. Sono ora accusati di rapina aggravata e sono rinchiusi nel carcere di San Vittore.