[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Nelle carte dell’inchiesta Mantovani compare anche il nome di Paderno Dugnano: nel 2012 erano stati infatti effettuati dei lavori all’interno di due scuole padernesi, lavori effettuati grazie a finanziamenti giunti direttamente dal Ministero.
Mario Mantovani è stato arrestato lo scorso 13 ottobre con l’accusa di abuso d’ufficio, turbativa d’asta, corruzione e concussione per aver truccato gare di appalti relative al trasporto di pazienti dializzati, all’edilizia scolastica e alle case di riposo e per aver fatto pressioni per far assumere persone a lui vicine. Secondo l’accusa i fatti sarebbero stati commessi fra il 2012 ed il 2014, quando Mantovani era senatore, sindaco di Arconate e poi assessore alla Salute della Lombardia. Il Vicepresidente di Regione Lombardia, però, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti.
Secondo l’indiscrezione riportata da Il Giorno, i lavori avevano interessato i solai delle scuole, la scala esterna della scuola Don Milani, e la sostituzioni di alcune pareti in carton gesso alla scuola Don Minzoni. Lavori entrambi citati nelle carte dell’inchiesta attualmente in corso. A prender voce sulla questione è intervenuto immediatamente il Movimento 5 Stelle di Paderno: “I finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici scolastici sono stati ottenuti durante il precedente mandato del sindaco Alparone e portano la firma di Mario Mantovani al quale il nostro sindaco è legato da un forte sodalizio politico. Se dovesse emergere che questo finanziamento pubblico è arrivato grazie a delle manovre politiche che ‘appaiono’ buone, mentre celano reati importanti, l’amarezza e lo sconcerto sarebbero enormi“.
