Gio. 02 Mag. 2024
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Riccardo, ultra atleta sestese con la passione per la montagna

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Di giorno educatore professionale nelle scuole elementari e medie. Di pomeriggio e nei fine settimana campione di corsa in montagna, o meglio, di trail e ultra trail running, come si dice oggi. E’ la storia di Riccardo De Gaetano, trentenne di Sesto San Giovanni che ha sempre avuto una grande passione per la corsa ma che circa 4 anni fa si è “ammalato”: “La corsa in montagna mi ha preso fin da subito. E’ un modo diverso di correre, di stare all’aria aperta, di gustarsi paesaggi”.

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Corsa estrema: ecco la specializzazione di Riccardo. Che negli ultimi mesi ha partecipato a diverse gare, vincendo anche qualche medaglia importante. Una delle ultime competizioni a cui Riccardo ha preso parte è l’Utmb, cioè l’Ultra Trail del Monte Bianco: una gara per pochi eletti, atleti veri, ultra professionisti del running. Centosettanta chilometri, diecimila metri di dislivello in positivo. Numeri che tolgono il fiato solo a scriverli, o leggerli.

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Riccardo ha chiuso la gara al 117esimo posto, in 30 ore e 30 minuti, decimo tra tutti gli italiani in corsa. Su e giù per i monti per più di un giorno, giura di essere stato spinto fino al traguardo dall’affetto degli amici sestesi che lo hanno accompagnato da vicino e sostenuto da lontano: “A La Fouly, cioè circa a metà gara, ho perso completamente la testa. Non ero più io, la stanchezza mi aveva trasformato. Mi sono fermato e mi volevo ritirare. Ma sono stati gli amici a spingermi avanti e a farmi chiudere la corsa: c’era un gruppetto che mi ha raggiunto in Val d’Aosta e mi ha seguito durante la gara. Nel momento di crisi mi hanno telefonato dicendomi che mi aspettavano al paese successivo”. Altre due telefonate di alcune amiche sestesi hanno spinto avanti Riccardo nella sua corsa. “Se non mi fossi fermato forse avrei guadagnato un’altra ora. Ma sono contento del risultato”.

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Ora per Riccardo, che tutti i giorni si allena per almeno 20 km, è già tempo di pensare alle prossime gare: “L’anno prossimo ho già in programma un paio di appuntamenti – racconta Riccardo, che collabora anche con Runner’s World e con alcuni brand di calzature sportive -. La prima è la Transvulcania, alle Canarie. La seconda, a giugno, la Lavaredo Utra Trail”.

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