[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – E’ arrivata la conferma. A ottobre arriveranno i fondi per mettere in sicurezza il Lambro e il Seveso, i due fiumi che negli ultimi anni hanno messo sotto scacco il Nordmilano e anche il capoluogo lombardo con le loro esondazioni. E con essa, anche la conferma che la vasca di laminazione nel Parco Nord si farà.
Circa 112 milioni di euro che il Cipe ha deciso di destinare alla Lombardia per “realizzare le opere ritenute indispensabili per eliminare definitivamente il flagello delle esondazioni nella periferia Nord di Milano”.
Sei gli interventi finanziati: tre vasche di laminazione delle piene tra Lentate sul Seveso, l’area ex Snia al confine tra Paderno Dugnano e Varedo e una porzione di territorio del Parco Nord (95,5 milioni di euro in tutto), più il secondo lotto del consolidamento del cavo Redefossi (da piazza Cinque Giornate a corso Lodi per un costo di 7,2 milioni), la sistemazione di argini e letto del fiume Lambro (3,2 milioni) e l’adeguamento delle aree golenali del Seveso nella zona di Cantù (6,5 milioni).