Mer. 01 Mag. 2024
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Piazza Gramsci e il problema delle schegge di vetro

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Schegge di vetro ovunque. Se ne trovano sul sagrato della chiesa di Sant’Ambrogio, vicino all’area rialzata dove ci sono alberi e panchine. Ne è disseminata anche l’area dove legare moto e biciclette, con un evidente problema legato a possibili forature.

Stiamo parlando di piazza Gramsci che è disseminata di schegge di vetro. Le segnalazioni dei residenti e dei negozianti che aprono le loro serrande davanti al campanile del centro città sono in costante aumento. Ma per quale motivo c’è questo problema? Semplice, perché gli addetti alla pulizia della piazza utilizzano un modo alquanto singolare, per lo meno sospetto, per “smaltire” le bottiglie di birra che vengono abbandonate in piazza nel corso della notte.

Sia ben chiaro: non che sia giusto lasciare le bottiglie di vetro per terra. Esse andrebbero smaltite in maniera corretta. Ma questo è un altro tipo di problema, legato alla vita notturna della piazza e anche a una ordinanza che nessuno ha mai rispettato e nemmeno fatto rispettare. Il problema su cui ci concentriamo ora sono le schegge di vetro.

Al mattino presto, dalle 6 in avanti, la piazza viene giornalmente pulita. Un addetto a piedi con il “soffiatore” precede una macchina cosiddetta “spazzatrice” che raccoglie i detriti e i rifiuti e pulisce la strada e i marciapiedi. Un’operazione quotidiana in piazza Gramsci. In molti però si sono accorti del modo con cui gli addetti della Nord Milano Ambiente ritirano le bottiglie. Invece che metterle da parte e smaltire correttamente in quanto “vetro”, le bottiglie abbandonate in piazza nel corso della notte vengono sbattute a terra dall’operatore a piedi e quindi mandate in mille pezzi. I cocci vengono poi raccolti dalla spazzatrice che segue l’uomo. Un’operazione che evidentemente non riesce alla perfezione: basta farsi un giro in piazza per accorgersi del problema.

“Non capiamo una cosa – dicono i residenti e i negozianti -: e cioè se si tratta di una procedura oppure se il servizio non viene eseguito nel miglior modo. In entrambi i casi il problema c’è. Ogni giorno, soprattutto adesso con la bella stagione, in piazza ci sono centinaia di bambini che giocano e corrono. E poi di qui passano anche le biciclette: ormai le forature sono all’ordine del giorno”.

 

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