Ven. 19 Apr. 2024
HomeAttualitàMetrò, cantiere fermo fino a luglio. Degrado e incertezze al Restellone

Metrò, cantiere fermo fino a luglio. Degrado e incertezze al Restellone

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Ancora attese e incertezze per il futuro del cantiere della metropolitana Uno di Sesto San Giovanni. L’altra sera il Sindaco di Sesto San Giovanni Monica Chittò, insieme all’Assessore alla mobilità Edoardo Marini e al Direttore generale di MM Stefano Cetti, ha incontrato al centro Bulgarelli di via Boccaccio i cittadini sestesi interessati dal cantiere per i lavori del prolungamento della metropolitana da Sesto FFSS a Monza/Cinisello Bettola.

Il cantiere in questi anni ha vissuto diversi problemi – dal fallimento del primo appaltatore alle difficoltà del secondo, che hanno portato alla rescissione del contratto da parte di MM, stazione appaltante – tanto da provocare ritardi e disagi sempre più significativi per la viabilità di viale Gramsci, per le attività economiche e per gli abitanti, nonostante le amministrazioni comunali coinvolte abbiano per tempo pagato le quote di loro competenza e, in un caso, abbiano addirittura anticipato i fondi.

Ora il cantiere è fermo da due mesi, dopo che ha funzionato a singhiozzo per diversi mesi. Il quartiere è immerso nel degrado e nell’abbandono e i cittadini hanno protestato energicamente per avere più attenzione.

Durante la serata il direttore generale di MM Stefano Cetti ha ufficialmente dichiarato che MM sta ultimando una gara d’appalto – a stralcio delle opere ancora da completare – per eseguire i lavori necessari alla copertura di viale Gramsci per poter così terminare questa parte dei lavori entro gennaio 2016 e ripristinare la viabilità regolare.

I lavori previsti in questo lotto, in partenza presumibilmente da luglio, prevedono la copertura della galleria a cielo aperto, la realizzazione o lo spostamento di alcuni sottoservizi e la realizzazione della viabilità definitiva di viale Gramsci da via Bellini fino al Restellone escluso.

Il nuovo appalto potrebbe avvenire interpellando le imprese che avevano già partecipato alla gara di appalto del 2011. Tuttavia dovranno accettare di lavorare alle condizioni pattuite allora. Dunque il risultato positivo non è scontato.

“Accogliamo con favore le dichiarazioni del Direttore generale di MM – ha commentato l’assessore alla viabilità Edoardo Marini – perché vanno incontro alle richieste che da tempo il Comune di Sesto San Giovanni ha avanzato alla società. Il tratto di cantiere a cielo aperto su viale Gramsci è il lotto dei lavori che impatta maggiormente su viabilità e vivibilità degli abitanti perché l’unico realizzato in una zona densamente urbanizzata ed è necessario provvedere alla chiusura del cantiere in tempi molto rapidi”.

ARTICOLI CORRELATI