[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Venerdì il Tar ha pronunciato un’ordinanza sul ricorso dell’amministrazione comunale contro il progetto di riqualificazione della Rho-Monza. Sulla scorta dei documenti e delle memorie depositate dal Comune di Paderno Dugnano e da quanto è emerso nelle udienze precedenti, il Tar ha ritenuto che ci sia stata una variante (il cosiddetto Piano B) rispetto al progetto iniziale e che tale variante “modificherebbe sostanzialmente l’intervento viabilistico previsto inizialmente”.
Per questo il Tribunale amministrativo ha dato 60 giorni a Milano-Serravalle e agli Enti coinvolti per produrre i provvedimenti adottati e una dettagliata relazione che illustri il rapporto tra il Piano B e il progetto originario.
“Siamo sempre stati convinti che solo davanti alla Legge dovevamo e potevamo far valere le ragioni della nostra città – sottolinea il Sindaco Marco Alparone -. La strategia processuale del Comune si è rivelata ancora una volta vincente ma soprattutto efficace. La nostra opposizione al progetto in questi anni si è concretizzata attraverso atti e provvedimenti adottati nel rispetto delle leggi e oggi Il Tar riconosce che il nostro ricorso è meritevole di approfondimenti”.
NELLA FOTO, UNA MANIFESTAZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO