Mer. 13 Nov. 2024
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Cani avvelenati: i consigli della veterinaria

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – A proposito di cani avvelenati, dopo gli episodi accaduti eni giorni scorsi a Cinisello Balsamo, ecco alcuni consigli pratici per i padroni. Li regala a Nordmilano24 la dottoresa Gardini, veterinaria di Borgomisto che ha soccorso proprio uno degli animali avvelenati nell’area cani cinisellese di via Corridoni. “Il lumachicida è un veleno molto forte, agisce in poco tempo. Per questo nel caso in cui un padrone sospettasse che il proprio cane abbia ingerito qualcosa di nocivo non c’è tempo da perdere”.

Quali sono i sintomi? “Il cane può mostrare vomito, una salivazione accentuata, in certi casi schiumosa. Quel veleno può portare alla morte in pochi minuti – spiega la veterinaria -. I casi di questi ultimi giorni sono riconducibili a quel tipo di veleno, perché è facilmente riconoscibile. Nel boccone si vede della polvere di colore verde o blu acceso. Se si è certi che si tratta di quella tipologia di veleno si può anche provare a intervenire con acqua e sale: fatela bere al cane e cercate di farlo vomitare”.

La dottoressa Gardini ha spiegato che si tratta comunque di una manovra rischiosa che può risultare persino dannosa se invece la polpetta ingerita dal cane è di altro tipo: “Succede a volte di avere a che fare con polpette di carne in cui sono state inserite delle puntine di ferro. In questi casi sforzando il cane per farlo vomitare si rischia un nuovo sfregamento delle puntine sulle pareti dell’apparato digerente”.

Sui casi di via Corridoni interviene anche il comandante della polizia locale Fabio Crippa: “Le aree cani sono già costantemente perlustrate . Noi non abbiamo avuto segnalazioni dirette di casi di avvelenamento ma sappiamo quello che è successo: incrementeremo i controlli e cercheremo anche di fare alcuni servizi in borghese. Non solo per paura che capitino altri episodi di avvelenamento, ma perché in generale serve una cultura sull’utilizzo delle aree cani”.

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