[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Saranno sottoposti a giudizio immediato i dodici sudamericani arrestati lo scorso luglio. Il processo arriva dopo tre anni di indagini riguardanti le bande di latinos e in particolare quella alla quale appartenevano, la pandilla dei Trinitarios.
Gli appartenenti alla gang dovevano rispettare un vero e proprio codice di comportamento, e chi voleva farne parte era sottoposto a un rituale di iniziazione cruento, che prevedeva un pestaggio da parte di almeno quattro membri, prima di poter effettuare il giuramento.
[blockquote style=”1″]Ogni Trinitario sarà un guerriero e deve essere astuto, intelligente, perché dovrà essere sempre pronto (Norma 7)[/blockquote]
Le indagini erano partite nel gennaio del 2011, dopo l’uccisione in viale Fulvio Testi a Cinisello di un ragazzo di 22 anni, colpito a coltellate da almeno una decina di sudamericani. Dopo tre anni, gli imputati vanno alla sbarra per il processo: si tratta di 11 dominicani e un salvadoregno. Sono accusati di associazione per delinquere, due tentati omicidi, rapina aggravata, lesioni personali, porto abusivo d’armi e spaccio.
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Tra gli episodi che li vedrebbero coinvolti, anche un pestaggio avvenuto il 7 gennaio scorso alla metropolitana di Sesto Rondò e l’accoltellamento di altri due giovani il 13 febbraio alla fermata di De Angeli, sempre sulla metro rossa. Dovranno rispondere anche del tentato omicidio avvenuto il 16 settembre del 2012 a Pavia, dovuto probabilmente a debiti di droga.
Il processo inizierà il 15 gennaio. Sulla base dell’evidenza delle prove, il giudice ha firmato il decreto di giudizio immediato.
[blockquote style=”1″]Il Trinitario a cui venga affidata una missione non potrà rifiutarsi, se lo farà sarà punito da 15 a 30 secondi in un circolo da 3 a 5 fratelli (Norma 8)[/blockquote]
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(nella foto, un’immagine delle telecamere della metro di Sesto Rondò durante un pestaggio dei Trinitarios)